La forma del gregge

Nelle mie infinite generosità e saggezza voglio regalarvi un momento di sollievo dalle pressioni e dalle frustrazioni di questo mondo moderno al cardiopalma, sempre all'inseguimento della  produttività™  e della Crescita Infinita ™. Ma non ringraziatemi tutti insieme. Ecco l'audio. Durata: 10':54" » CONTINUA A LEGGERE »

Elon Musk è una delle grandi personalità contemporanee (hai visto, Boldrini? Non ho scritto grandi uomini ma grandi personalità , femminile. Wowow!) e ne ha tutti i meriti: ha co-fondato PayPal ed è diventato ricco, ha fondato la Tesla - uno dei più futuristici stabilimenti del mondo con una grande visione di innovazione della tecnologia dell'automobile - ha fondato SpaceX , portando innovazione sensibile anche nel campo aerospaziale, con risultati già concretizzati e messi a curriculum, e altre varie cosette sparse . Insomma: è un grande. Niente da dire. Quasi. C'è solo una cosa che al mio orecchio ha sempre suonato come una nota stonata, una caduta di stile, un passo più lungo della gamba in un settore che potrebbe smentirlo sonoramente: la paura dell'Intelligenza Artificiale o, se sei un anglofilo, AI , Artificial Intelligence . Il discorso si collega anche all'incubo della Singolarità Tecnologica , che probabilmente è un abbaglio...

Qualcuno potrebbe pensare di me che mi pongo come filosofo o intellettuale. Ma che io abbia veramente quella faccia ci credi più tu di me. Io potrei dire che sono per hobby un anonimo produttore di artigianato filosofico, dipartimenti scrittura e multimedia. Clandestinamente, e nei miei prodotti, faccio hackeraggio e upgrade culturale con tecniche di programmazione neurolinguistica, sulla base del mio modello di intelligenza artificiale - che potrebbe anche essere campato in aria. Comunque, nella realtà che vivo, io non ho una faccia: sono l'Occhio di un Dio che non esiste affacciato su un caleidoscopio allucinatorio che mi fornisce occasione di danzare e di sbellicarmi dalle risate. Io sono Salcazzo Chiladetto , Chiunque , il Capitano Nemo , Qualche Nessuno Questa cosa fa letteralmente andar fuori di testa quei bigoli che si appesantiscono l'esistenza sentendosi eredi e responsabili di ogni foglia che si sia mossa e che si muova, salvo poi non...

In molti quiz e indovinelli la difficoltà della soluzione consiste o in una diversa e meno scontata interpretazione degli elementi del problema, oppure nella necessità di violare i confini apparenti della situazione. Faccio un esempio stupido ma che ci serve per il nostro discorso: Il contadino Peppino prende dal suo secchio tre mele e le mette nella mangiatoia di Lauro, il suo porco. Lauro ne mangia due e ne restano due. Com'è possibile? Se parti dall'approccio logico-matematico, elimini i colori e i profumi della storiella e trovi un assurdo. Io invece vedo almeno 3 soluzioni: 1) c'era già prima una mela nella mangiatoia; 2) Peppino, visto l'appetito di Lauro, ha aggiunto una mela dal suo secchio; 3) la mangiatoia sta sotto a un melo e una mela è caduta mentre Lauro mangiava (in questo caso però non è chiaro perché Peppino dovrebbe portare delle mele a Lauro, dato che probabilmente mangia tutte quelle che cadono dal melo. Ma magari sono l...

" Fascisti! ", " Comunisti! ", " AntiFascisti! "... Siamo nel 1945, bloccati in un perverso loop temporale? O è solo il dilagante analfabetismo funzionale? Chiunque tu sia, in qualunque paese a te straniero tu vada, se ti metti a fare cazzate ENORMI è facile che ti ritroverai in un fosso o pieno di piombo. Se ti porti un sacco di amici, verrà fuori una gran bella rissa. Non è di sinistra, non è di destra, non è folle, è solo naturale. Ovvio. Italia, ce la fai? Occhio, con questa frenesia di redenzione storica, che prima o poi la doccia fredda arriva... e non credo manchi tanto. Inizia con qualche linciaggio, e poi non bastano più neanche le forze dell'ordine a fermare la valanga; quando il LatoOscuro esce dalla sua tana non rientra senza il suo tributo. A cose fatte, tempo dopo, intoneremo un canto coverizzando il SugarFornaciari: " Per colpa di chiii chiii chiii chiii chicchicchiricchiii... " » CONTINUA ...

Non so che cosa devo fare della mia vita... In che senso? In tutti i sensi! Mangi regolarmente? Sì, che c'entra? Anche troppo. Hai un posto caldo dove dormire? Certo che ce l'ho! E allora qual è il problema? Che non so cosa devo fare! Te l'ho detto prima! Perché dici devo ? E fare che significa? Ohmminchia! Ma perché parlo con te? Uno nella vita deve pur fare qualcosa, no? Perché? Sticazzi. Lascia stare, cancella. Proprio adesso che siamo sul più bello?! Neanche per sogno! Dai, spiegami bene perché uno dovrebbe fare qualcosa e tormentarsi su non sa che cosa, quando ha già la panza piena e dorme al calduccio. No, spiegami tu se ci sei o ci fai. Ci sono, sono qui, e voglio aiutarti a capire il tuo problema. Ma figurati. Tu sei strano e basta. Lo prendo come complimento. Prendilo come cazzo ti pare. Non è quello che fai sempre? Potendo. Comunque dovresti essere sorpreso del fatto che io non ...

Sì, sono un paraculo, il vero titolo è Perché è stupido prendersela coi banchieri , ma Crea la tua Ricchezza non è falso, perché in questo Predicozzo c'è anche quello. Diciamo che, grazie alla pagina Wikipedia sull'usura , ho avuto abbastanza materiale fresco di fonte ufficiale per imbastire un'audio-guida alla saggezza economica del [Gregge] , dato che più volte nei post ho detto di evitare di indebitarsi. Non sono mai entrato in grandi dettagli della logica retrostante, anche perché l'invito ad astenersi si estende su tutto lo spettro della meccanica del Debito, dal finanziamento personale al Debito Pubblico™ . Chiaramente come individuo hai controllo sul primo, ma non sul secondo, e questa è una delle ragioni per cui oggi nemmeno vai più a votare e fai la danza dell'Eschaton. D'altra parte, quando capisci che ti conviene investire le tue energie verso ciò su cui hai controllo - perché alle maree dell'isteria sociale e delle stup...

Nuovo breve Predicozzo tanto per contarcela su e per approfondire meglio certi legami tra parole, suono, linguaggio, realtà e Verità. Una cosetta rapida, 3':17" di ascolto : » CONTINUA A LEGGERE »