Termini specifici




► Gregge
Il Gregge è la società, l'insieme della maggior parte delle persone. Il gregge è informe per definizione se parliamo in termini geometrici, ma in termini filosofici la sua forma è l'insieme delle regole che ne definiscono caratteristiche, meccanica e comportamenti. Si intuisce che la scelta del termine Gregge fa riferimento alla scarsezza di iniziativa e di fiducia individuali e alla loro legittimità percepita, o per converso alla tendenza della maggior parte delle persone ad adeguarsi alle tendenze, sposandole e difendendole più o meno inconsapevolmente, e quindi a dare origine al comportamento emergente di Gregge, garantito per lo più dai Cani Culturali presenti nella Programmazione Culturale.


► Pecora o Pecorella
Indica una persona che è fedele al Gregge al punto di non sospettare nemmeno di farne parte. Il riferimento è all'ingenuità di fondo nel seguire le tendenze ignorando e reprimendo le intuizioni, le pulsioni e le aspirazioni personali in favore dell'adeguamento cieco alla Programmazione Culturale e al volere dei Pastori. La Pecora o Pecorella accetta docilmente l'autorità apparente dei Pastori e teme dal profondo i Cani Culturali.


► Pastori
I Pastori sono le entità che effettivamente controllano il Gregge con l'aiuto insostituibile dei Cani Culturali, che i Pastori sanno creare dal nulla. Sono percepiti dalle Pecorelle come autorità reali e, finché le Pecorelle credono a questa autorità, essi ce l'hanno veramente. I Pastori vedono il Gregge come una loro proprietà e ricchezza, e lo usano come un mezzo per ottenere i loro fini, che sono diversi da quelli del Gregge, che per lo più ignora sia la destinazione del viaggio che il proprio ruolo; il Gregge si accontenta di essere ed affidarsi.


► Cani Culturali
I Cani Culturali sono i cani da pastore che compattano il Gregge intimorendo le Pecorelle che se ne allontanano. Nella nostra simbologia sono degli elementi culturali (memi, pensieri automatici, risposte automatiche, convinzioni prive di fondamento) che risiedono in ogni Pecorella, all'interno della sua Programmazione Culturale, e hanno la funzione di chiudere tutte le strade possibili tranne quelle che la portano a essere una Pecorella come tutte le altre, che sta nel Gregge sotto il controllo dei Pastori.


► Programmazione Culturale
La Programmazione Culturale è il ricchissimo e complicatissimo set di idee, convinzioni, automatismi, risposte, comportamenti (oltre ovviamente alla lingua e ad altre competenze sociali elementari) che ogni persona riceve a partire dal momento della nascita e che vanno a costituire i confini all'interno dei quali la sua mente potrà muoversi. La Pecorella crede fermamente in questi confini, ed è per questo che essi esistono per lei. I confini sono pre-critici, cioè non possono essere messi in discussione dalla Pecorella, o meglio essa non riesce ad immaginare che possano essere illusori e falsi. Senza di essi si sente sperduta in un mare ignoto e in balia del terrore, perché a loro difesa ci sono i Cani Culturali che promettono la distruzione sua e quindi, se tutto il Gregge dovesse violarli, del Gregge intero.


► Giostra
La Giostra è il complesso [Vita individuale + Umanità + Storia] che continua a ribollire con le sue novità apparenti e le sue ridondanze. Il concetto di Giostra è usato ne [La forma del Gregge] nello stesso senso in cui nel Buddismo si usa il termine Saṃsāra. Include anche, per estensione, la generale tendenza degli enti nell'Universo a girare in tondo.


► Storia
Il pirotecnico processo di estinzione della specie umana.


► Modello Classico
Con Modello Classico si intende l'idea standard, tradizionale di vita della Pecorella, con particolare riferimento, in Italia nella nostra cultura, al percorso ideale di vita che culmina con la creazione di una Famiglia (a volte indicata qui con la formula ironica di Sacra Famiglia Felice). Il percorso standard è:

studi » lavoro » casa » matrimonio » figli

Questo percorso è radicato nella Programmazione Culturale e difeso da agguerriti Cani Culturali; l'uscita da questo percorso è percepito come sbandamento e perdizione, e condurrebbe ad una rapida autodistruzione per zampa dei Cani Culturali. Il suo scopo è mandare avanti la Giostra.


► GMF
Acronimo di Grande Mafia Finanziaria. Indica il grappolo di poteri di cui fanno parte banche, entità del mondo della finanza, multinazionali, etc e che da anni ormai esercitano un potere fortissimo nelle scelte della politica di tutto il mondo Occidentale, attirandosi l'odio del resto del pianeta. Come è nella loro natura il loro dio e la loro legge sono il profitto e l'accumulo di proprietà, che perseguono senza tentennamenti etici. Secondo alcuni essi sarebbero i veri Pastori o comunque alcuni tra i più influenti ed attivi.


► ™ (simbolo)
Questo simbolo, che significa Trade Mark, ossia Marchio Commerciale, è apposto a tutte le parole o frasi che più tipicamente compongono la Programmazione Culturale e che concorrono a definire la forma della vita individuale utile alla Società Industriale, che ha come Fine Ultimo il benessere dell'Economia.


► Mulino Bianco™
Con Mulino Bianco™ è indicata la Famiglia Ideale™ della Società Industriale, con la tipica struttura [2 genitori maschio/femmina + 2 figli] e sempre rappresentata come luminoso sistema ideale, il focolare dove ogni meraviglia prende forma.


► Famigliola Pan di Stelle™
Vedi Mulino Bianco™.


► Eschaton
Tecnicamente non è un termine specifico de [La forma del Gregge], proviene dalla teologia cristiana e significa [l'ultimo evento], [La Fine del Tempo].


► Religione
La manifestazione nevrotica dell'incapacità di gestire la consapevolezza della morte.


► Ipersfera
Ipersfera è la totalità dei contenuti dell'esperienza di esistere, del vivere: la somma di tutto ciò che è oggetto di coscienza, dall'Universo inteso come "oggetto" alla sfera della cognizione, includendo anche tutte le sensazioni. È il segno di sommatoria che include ogni cosa che non sia il Nulla (ma includendone il concetto).
Vedi: Il confine dell'Universo, Paradossi nell'Ipersfera, Dentro l'Ipersfera,


► Escatofilia
Dal greco antico éskhatos, "ultimo, fine", e philía, "amore". Tendenza distruttiva ed autodistruttiva che curiosamente si associa sempre all'amore per gli ultimi, presente sia nel marxismo reale che nel Cristianesimo, per la ragione che ci sono due forze opposte nella nostra natura: la cieca spinta vitale biologica (la volontà di potenza di Nietzsche, l'Eros di Freud) che è contrastata dalla coscienza dell'orrore, della violenza e della sofferenza implicati nel processo biologico (il Thanatos di Freud), così da indurre a desiderarne la fine.


► Ego


► Reality Surfer e Reality Surfing
È il nome che raccoglie in 8 post le note sulla modalità di navigazione nella realtà.
Vedi Iperdimensionalità applicata: Reality Surfing e i 7 post seguenti.


► Omega, Omega Point, Punto Omega
Secondo Pierre Teilhard de Chardin è il punto di massima complessità ove tutto converge, e sarebbe per questo anche "persona", quindi Dio. Gli contesto il fatto che la parola persona significa maschera, in particolare la maschera sociale altrimenti nota come Ego, che occulta gran parte di ciò che chiamiamo inconscio. No, l'Omega non ha bisogno di fingere per mantenere buoni rapporti sociali: è tanto madre quanto mantide, tanto l'amore universale quanto gli anfratti bui e marcescenti in cui striscia l'innominabile. L'Universo è una fioritura di possibilità che sente e guarda, non un tizio che sorride sempre finché non s'incazza pesante.
Possiamo quindi avvicinarci con frasi come: [simbolo di totalità], [massima complessità], e leggendo alcuni post che tentano di descrivergli curve attorno: Benvenuto nell'Omega Point, Il Bene, il Male e l'Omega Point, Serie video "Omega Point", Linguaggio sull'indicibile, e altri.








POST PIÙ LETTI DELL'ULTIMO MESE

13 barzellette buddiste

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Traduco questo articolo apparso su higherperspectives . Il Buddismo è una delle religioni meno comprese [anche perché non è propriamente una religione, ndt ], non a causa di disinteresse ma per disinformazione. Le barzellette buddiste quindi aiutano a comprenderlo meglio. Eccone alcune: 1. Il Maestro dice all'allievo: « Comprendi che non esisti realmente? » L'allievo risponde: « A chi lo stai chiedendo? » 2. Uno studente Zen chiede al Maestro: « Va bene usare le email? » « Sì » risponde il Maestro, « ma senza allegati. *» * gioco di parole intraducibile: allegati in inglese si dice come attaccamenti . 3. Qualcuno mandò al Buddha una confezione regalo. Buddha la aprì e scoprì che era vuota. « Aha! » disse, « Proprio quello che desideravo: niente! »
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Attrazione e repulsione nelle relazioni

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La principale causa di divorzio è il matrimonio . Sembra una battuta stupida, basata su un'ovvietà (come: la principale causa di morte è la nascita ), ma se osservata bene contiene livelli più profondi di analisi e di verità: non significa che non puoi divorziare se non ti sposi ; significa che il fatto di legarsi ad un'altra persona codificando degli obblighi d'amore è ciò che può danneggiare e distruggere la relazione . È bene ricordare che noi tutti esercitiamo una Repulsione verso chiunque altro, per escluderlo dal nostro spazio: dove esisto [io] non può esistere nessun altro, e al crescere della vicinanza cresce il disagio e potenzialmente la possibilità dell'aggressione difensiva. Per capirci bene, immagina di salire in treno e metterti a sedere su un sedile dove già è seduto qualcun altro: sperimenterai la sua Repulsione. Ovvio, no? Quando entra in gioco l'Attrazione, quindi, ciò che facciamo è abbassare le difese per permettere all'
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L'ultimo Messia - di Peter Wessel Zapffe

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La prima versione italiana di un saggio classico di Peter Wessel Zapffe, pubblicato originariamente il 9 gennaio 1933.  Tradotto dal norvegese da Gisle R. Tangenes, e poi dall’inglese all’italiano da me e Google. Scarica il .pdf I Una notte in tempi lontani, l'uomo si svegliò e vide se stesso . Vide che era nudo sotto il cosmo, senzatetto nel suo stesso corpo. Ogni cosa si dissolse sotto il suo pensiero analitico, meraviglia dopo meraviglia, orrore dopo orrore si dispiegavano nella sua mente. Poi anche la donna si svegliò e disse che era ora di andare a cacciare. Egli prese il suo arco e la sua freccia, frutti del matrimonio tra spirito e mano, e andò fuori sotto le stelle. Ma mentre le bestie arrivavano al laghetto dove lui sapeva che erano abituali, non sentiva più lo spirito della tigre cacciatrice nel suo sangue, ma un grande inno alla fratellanza nella sofferenza tra tutto ciò che vive. Quel giorno non tornò con la preda, e quando lo trovarono
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Subjective Hardwired Bible

Fare di necessità virtù è una delle frasi che porterei sull'Arca. Il prodotto del magnetismo a tre fra indipendenza, adattamento e intento. A ben pensarci, cominciare a raccogliere in cesti le cose da salvare da un eventuale Diluvio sembra una buona idea: mappare una Bibbia personale hardwired (intrecciata) con l'esperienza. Se fossi un markettaro la farei in inglish e sarebbe figa quasi a livello di Depeche: Subjective Hardwired Bible (SHB) Un bell'oggettino da manipolare come anti-stress.
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22 frasi di Lao-Tzu su Vita, Morte e Felicità

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"Dominare gli altri è forza. Dominare te stesso è vero potere." Traduco questo articolo apparso su SpiritScience : Lao Tzu scrisse nel Tao Te Ching: " Il Tao che può essere pronunciato non è l'eterno Tao. Il nome che può essere detto non è il nome eterno: l'innominabile è l'eterna realtà. Dare nomi è l'origine di tutti i particolarismi. " Questa frase è rappresentativa della potenza e della saggezza che questo grande maestro ha passato ai secoli seguenti. Ci sono molte lezioni in questo libro, ma quelle che seguono sono 21 delle nostre preferite. Potresti scoprire che possono trasformare la tua vita come pillole di saggezza!
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Nepal

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Ranjan è seduto sulla sua roccia di guardia al suo gregge di capre; inspira ed espira l'aria leggera e cristallina della montagna digerendo la cena a base di riso e lenticchie speziate. Sopra la sua testa migliaia di stelle brillano nitide sullo sfondo nero profondo dei cieli d'alta montagna. Ranjan, come suo padre prima di lui, conosce a memoria quella mappa di luci nel cielo, le ha osservate per un numero incalcolabile di notti riconoscendo forme e dimenticandole in cambio di altre, e conosce a memoria il modo in cui ruotano lentamente sfilando dietro le vette delle montagne più a Nord, tanto che sa perfettamente che momento sia della notte; non saprebbe esprimerlo numericamente come orario, ma non ne ha alcun bisogno: per lui non c'è mai stato altro orologio che il cielo ed è un orologio più preciso di quanto gli serva; Ranjan è collegato , il cielo gli dice il momento, il cielo è il momento, anzi lui con i suoi animali sotto il cielo in quella posizione,
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Perché la figa sa di pesce

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...a odor del vero anche l'uccello ha odor di pesce, ma qui rischiamo di far confusione con tutti questi animali. Potremmo generalizzare dicendo che i genitali umani - con tutto ciò che gli è annesso e connesso - hanno questa strana tendenza a profumare di granchio morto sulla scogliera; ma come può essere? Che senso ha? Se chiedessimo a qualche pedante scienziato, forse ci racconterebbe di molecole, batteri e reazioni chimiche che più o meno per caso creano questa coincidenza. Ma noi sappiamo che atomi e molecole non esistono davvero, sono solo il modo in cui abbiamo creato i nostri modelli per descrivere come la materia tende a comportarsi. Nessuno ha mai visto una molecola, però l'aroma di pescheria genitale è una realtà di esperienza diretta e comune. Un primo indizio è il fatto che attorno ai genitali accadono altre cose strane, come la crescita di peli chiaramente diversi dal resto della nostra peluria; sono peli primati, ancestrali, simili a quelli
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Chi si offende è scemo

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Pubblicato in origine 15 mag 2017 Quando non te ne frega più niente di niente scopri diverse cose importanti e profonde. La prima è la libertà, che non si può avere in alcun altro modo. La scopri proprio perché non te ne frega niente, e allora vedi che nessuno può fermare un uomo a cui non interessa di vivere o morire, perché lui non aspetta più che la libertà gli sia concessa da una qualche presunta autorità da cui lui dovrebbe sentirsi dominato. È ovvio, no? Non puoi avere libertà se credi che ci sia qualcuno che possiede il potere di dartela o meno, è paradossale. O fai quello che vuoi, oppure stai agli ordini, non ci sono vie di mezzo. Un'altra cosa che scopri è che niente fa più paura alla gente di una persona libera. Si riempiono la bocca di frasi su chi è morto per la nostra libertà , come se non sapessero che non ne moriranno mai abbastanza per dare alla gente qualcosa che la gente non vuole. La gente non vuole essere libera , vuole essere sicura . E niente
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Legge di Attrazione, Sincronicità e Coincidenze

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Nel tentare di decodificare che cosa sia il mondo uno dei punti cardine è capire quanto c'è di mio e quanto c'è di suo. Diciamo che esiste un asse, la solita polarità tra due estremi, dove ad un estremo c'è il mondo che mi si pone così com'è, e all'altro ci sono io. Il mondo è ciò che appare » Potremmo dire che è la visione socio-culturale ufficiale, sana di mente e scientifico-razionalista. Presuppone che il mondo esista universalmente e che sia fatto di particelle di energia di cui sono fatto anch'io e il fatto che io sia qui a guardarlo e a ragionarci è puramente accidentale. Io sono il centro del mondo » L'unica cosa di cui sono veramente certo è che io esisto, tutto il resto è la mia interpretazione dei segnali che arrivano alla mia mente e potrebbero essere fallaci; forse sto immaginando tutto; forse ho il potere totale sul mondo apparente là fuori solo che non lo so o non ci credo abbastanza. Sintesi in equilibrio » nell'irri
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Perché le persone più intelligenti sono single

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Ho appena letto un articoletto intitolato all'incirca come questo, ma era sgrammaticato e di certo non scritto da un soggetto appartenente alla categoria, infatti, più che altro, evidenziava come questi presunti geniacci sbaglino tutto, il che suona strano, no? Se sono così avanti , come possono commettere tanti errori che gli altri meno dotati invece aggirano? Così mi è venuta voglia di trattare lo stesso argomento per compensare l'esistenza di quell'articolo, con la doverosa precisazione che io non so che cosa pensino le persone più intelligenti, ma so che cosa penso io, quindi parlerò di quello. Per quel che mi sembra, le persone più intelligenti non funzionano ad etichette : siccome sanno quanto è pericoloso auto-collocarsi nelle scatolette delle parole, non si definiscono . Sanno che le parole definiscono ai tuoi occhi e a quelli degli altri ciò che puoi/devi o non puoi/devi fare. Non sono né single , né impegnati , né fidanzati , né niente. Son
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