Bai nait
Rientro a casa a notte fonda dopo una giornata piovosa, con felpone e impermeabile, in bicicletta perché l'automobile è ormai un lontano ricordo; sono pieno di endorfine e momentaneamente scaricato di testosterone, dopo ore di buon cibo semplice, vino, amore, sesso e discorsi che partoriscono definizioni come "sereno nichilismo". Le ruote della bici fanno il loro suono sottile rotolando sull'asfalto bagnato, percorrendo le vie tra case silenziose e finestre buie, e l'aria è piena di odori che si alternano ogni secondo tra gli effluvi medicamentosi di varie piante, terra bagnata, piscio di cani e gatti. Il cielo si è fatto sgombro e cristallino nella notte, e le stelle brillano intense lassù e tutt'attorno, scomparendo e riapparendo tra una casa e l'altra, rivelandosi in tutta la loro magnificenza mentre attraverso una zona aperta tra i campi. Pedalo lentamente, godendo del momento e della vista di Orione, finalmente, dopo che era riuscita a s