Post

Visualizzazione dei post da gennaio, 2019

Essere vecchi dentro

Immagine
Da un certo punto di vista Facebook non ha tutti i torti nel volermi fuori dalla visuale. Dovrei decidermi: o fai il filosofo - e lo fai seriamente - o fai il comico, e fai ridere tutti. Ma fare entrambe le cose insieme - cioè il filosofo in modo ridanciano, ed insieme il comico, ma serio - produce un effetto spaventoso. Too much to take , direbbe l'anglofono. Mi viene anche in mente una frase del Giorgio Montanini , stand-up comedian italico, che da qualche parte in un suo spettacolo parlava dell'Abisso in cui vive il comico, dal quale emerge solo quando sale sul palco e si sforza di produrre smorfie che ricordino dei sorrisi, utili a spegnere l'aggressività del pubblico che potrebbe scatenarsi in qualsiasi momento. Quei sorrisi nervosi sembrano ripetere ad ogni battuta: " Ehi, sto scherzando, eh?! Sto scherzando, per carità! " e invece non sta scherzando affatto. È quella la catarsi dello show. È una Messa più che cabaret. Per capirci

Facebook ha bannato [La forma del Gregge]

Immagine
È l'ABC della psicanalisi: ciò che reprimi, ti si ripresenta raddoppiato. (Jordan B. Peterson) È rassicurante pensare che c'è qualcuno, di infinite bontà e saggezza, al di sopra di tutti noi, che veglia sulla pulizia della nostra mente, evitandoci l'esposizione a pensieri pericolosi. Chiaramente, nel 2019, Dio è fuori moda, così le sue veci sono fatte da qualcun altro, con notevoli risultati. È il nuovo Duce del politicamente corretto . Prima della storia, questo è il modo per aggirare la censura di Facebook . Lo scorso weekend stavo condividendo anche sulla pagina Facebook uno dei miei post, come da anni a questa parte, e appena incollo il link appare una finestrella che mi avvisa che " È impossibile recuperare dati dall'URL ". Ad una verifica col Facebook Debugger appare qualcosa di più esplicito: " Il sito è vietato perché viola le norme della community ". Richiedo un controllo, ma a quel punto mi è già chiaro che nul

Perché "Restiamo umani" è un'idiozia

Immagine
Hai presente Hitler? Magari sarà anche stato di origine aliena - chi può dirlo con certezza? - ma pare ragionevole metterlo a fare media per generare una definizione di che cos'è essere "umani". Se pensi che fosse un "pazzo" trascuri il fatto che la gente, di norma, non si mette a seguire il primo pazzo che incontra, mentre Hitler fu seguito da milioni di umani, che ne eseguivano pure gli ordini. Questa non è una faccia dell'umanità? O, siccome non ci piace, no, questo non conta? Hitler da noi è particolarmente in voga, per noi è il dittatore sanguinario paradigmatico, ma nella Storia è stato ampiamente battuto, per numero di vittime e/o crudeltà, da molti altri. Sono pieni sia il mondo che la Storia di dittatori sanguinari che hanno ispirato anche i loro popoli a fare altrettanto - in fondo, un dittatore è solo uno che parla, se poi la gente gli va dietro un motivo ci sarà. Non credo sia necessario ricordare che l'int

Effetto fionda tra Buchi Neri

Immagine
La missione DART della NASA per sperimentare la possibilità di deviare un eventuale asteroide diretto verso la Terra è un duro colpo per le speranze di noi Estinzionisti.  Altri potranno non capirci, ma noi sappiamo quale leggerezza di spirito ci dia camminare su un marciapiede sapendo che in qualunque momento potremmo sentire un rumore di squarcio provenire dal cielo, accompagnato da raffiche di flash luminosi, per poi trovarci investiti da un'onda di roccia fusa, mentre un pennacchio di lava e polveri tossiche si innalza fino agli strati più alti dell'atmosfera. Se la NASA, ora, vuole toglierci anche questa speranza, in che modo possiamo reagire? Certo, sappiamo che molti asteroidi sfuggono sistematicamente alle osservazioni, sappiamo che i tempi di reazione di una eventuale missione di deviazione potrebbero renderla inattuabile, e sappiamo che comunque DART è solo un esperimento, manca ancora del tempo prima che diventi una minaccia concreta per l&

Uccidere la "Speranza"

Immagine
Eterna risorge sempre la speranza, come un fungo velenoso. (Charles Bukowsky) Uccidere la Speranza è il mio divertimento da qualche anno, ed è anche molto più di un divertimento, è la liberazione , perché, appena sgozzata la Speranza, si libera in me la danza dell'Essere, l'euforia di quel poco che c'è di buono nell'esistenza, finché dura, e chi se ne frega se questa fosse anche l'ultima riga che scrivo. Ma chissenefrega proprio: non è che abbia ancora granché da fare, da anni mi sto intrattenendo. Ammazzo il Tempo nell'attesa che lui ammazzi me. Se questa ti sembra un'idiozia, non preoccuparti, è normale. Avrai notato che, dai medici ai politici, dagli economisti ai gerarchi religiosi, fino ai commentatori da social, l'idea che gli altri siano idioti è una costante: ognuno pensa di essere l'unico che ha capito Tutto, che gli altri siano idioti e anche molto peggio che idioti: subumani, antropologicamente inferiori . La stati

Sulla necessità dell'estinzione umana (parte 2)

Immagine
Seconda parte della stessa conversazione , che riparte da un'idea di risonanza musicale nel Cosmo, per giungere allo stesso punto, incontrando lungo il percorso molti dei punti-chiave del Gregge e anche il punto di vista di Peter Wessel Zapffe esposto ne L'ultimo Messia . Se non visualizzi il player qui sotto,  clicca qui per ascoltarlo . » CONTINUA A LEGGERE »

Sulla necessità dell'estinzione umana (parte 1)

Immagine
Da alcune interessanti conversazioni emergono un paio di Predicozzi che permettono ampie panoramiche. Questo - la parte 1 sull'inevitabilità dell'estinzione umana - deriva da  questo articolo  (in inglese) che tratta lo stesso argomento, quindi alcuni riferimenti nell'audio gli fanno capo. Se non visualizzi il player qui sotto, clicca qui per ascoltarlo . » CONTINUA A LEGGERE »

Un paio di appunti il 2 di gennaio

Immagine
Mentre io proseguo nella mia campagna in favore del Tempo Ciclico - antidoto alle tragedie del Tempo Lineare dell'Occidente - ho la sensazione che inizi ad esserci una risposta , qualcosa come una sorta di produzione di " anticorpi " da parte di chi ha degli investimenti psicologici nel Futuro ed è orripilato dall'idea di eterno ritorno: a cavallo di questo capodanno ho visto cominciare ad apparire un'idea, a macchia di leopardo, che ribalta la posizione della speranza del miglioramento  ("progresso"), ponendola non tanto nell' anno che viene - qualcosa di esterno a sé, come se fosse il mondo a dover cambiare - ma nelle proprie potenzialità di miglioramento. In altre parole, persone che dicono: niente cambia se non cambi tu . Molto bene, lo considero un passo avanti; sono versioni implicite dell'esplicita frase di Rumi : Un tempo ero in gamba e volevo cambiare il mondo, oggi sono saggio e sto cambiando me stesso.