I Cani Culturali


Ieri sera un caro amico, ottima persona che però non brilla per originalità, mi ha detto: "quando ti trovi da solo contro tutti a sostenere una tesi, e a te capita spesso, dovresti porti il problema che probabilmente sbagli in qualche cosa; dovresti diluire il tuo pensiero con qualcosa che gli altri ti dicono: non sbaglieranno mica tutti!".

Se ogni uomo nella Storia, cito a caso Galileo e Cristoforo Colombo, avesse adottato questa saggezza, adesso morderemmo ancora le foglie sui rami degli alberi, nudi, grugnendo di piacere per il sapore della linfa che si spande in bocca, e ci accoppieremmo selvaggiamente con chi capita senza consapevolezza della relazione tra quell'atto e la nascita dei cuccioli.

In quest'ottica l'amico ha una ragione di ferro, probabilmente saremmo più felici, ma credo che intendesse altro. E, in sostanza, ha torto marcio.
Se intravedete qualcosa, se avete un'idea, coccolatela, accrescetela, mettetela alla prova, siate onesti ma difendetela a morte. E' solo così che possiamo migliorare le cose e progredire. Ignorate i cani culturali che abbaiano e sbavano per intimorirvi e farvi rimanere nel gregge a belare in coro.

Quei cani abbaiano sempre, ma hanno occhi ovini, perché sono le pecore stesse che si tramutano in cani sbavanti: maggiore è la disperazione con cui si attaccano alla loro amata norma, maggiore è l'aggressività con cui - in gruppo, solo e sempre in gruppo - la difendono, schiave della paura che le domina.

Le loro paure sono mostri, generati dal sonno della ragione.




Paure che si trasmettono culturalmente insieme alle norme: la norma è la zona in cui stare per essere sicuri, le paure sono i cani da incubo che ne pattugliano il perimetro.

Opporre qualsiasi dubbio alla fondatezza delle loro norme è mettere in crisi un sistema che già vacilla per conto suo, ed è l'ultima cosa che vogliono, perché quel sistema è tutto ciò che hanno. Le pecorelle abbaieranno all'improvviso, mostreranno i denti. E se non state attenti, saranno pronte ad accendere i roghi.


POST PIÙ LETTI DELL'ULTIMO MESE

Perché la figa sa di pesce

L'ultimo Messia - di Peter Wessel Zapffe

Attrazione e repulsione nelle relazioni

13 barzellette buddiste

Pensare oltre le parole

22 frasi di Lao-Tzu su Vita, Morte e Felicità

Coscienza vs Ego

Atei vs credenti (e Bohsarkaz che li guarda)

Consapevolezza

W il Cazzo