Verità e Violenza
Cito ancora lo stesso signore con la barba bianca (che come sempre non è quello nella foto qui sopra):
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"Innanzitutto, alle persone che pensano che ci sia troppa violenza al giorno d'oggi: è una nozione errata.
Da molti punti di vista il mondo sta vedendo molta meno violenza oggi rispetto al passato. Grandi aberrazioni, come le Guerre Mondiali, sono accadute, ma al di là di queste, se osservi bene, nel passato il volume di violenza quotidiana che era presente in tutte le culture era molto superiore, giorno per giorno per qualsiasi persona.
Ora ripensa ad oggi: la maggior parte di noi non si trova mai veramente in pericolo, a meno che non si trovi in certe parti del mondo. Ma oggi abbiamo la sensazione che ci sia molta violenza, grazie alla TV.
Mille anni fa, se nella nazione vicina venivano uccise cento persone, tu in quel momento potevi essere seduto a goderti la luna piena, e per te era una serata assolutamente serena e piacevole, perfetta. Saresti forse venuto a sapere di quella strage 6 mesi dopo, o un anno dopo, e a quel punto il grosso dell'impatto emotivo sarebbe stato smorzato dalla distanza nel tempo.
Se vengono uccise due persone oggi, in qualunque parte del mondo, il sangue scorrerà nel tuo soggiorno, sulla tua tavola da pranzo; molte persone hanno una TV anche in camera da letto e il sangue le raggiungerà anche lì, e qualcuno addirittura ha una piccola TV perfino in bagno, e quindi nemmeno lì sarai libero dal sangue. E poi ormai abbiamo anche le notizie via Internet, le vedi sul tuo telefono.
Così, oggi, anche questa poca violenza - poca rispetto al passato - diventerà come un tarlo nella tua mente perché ne sei testimone come mai era accaduto prima nella Storia.
In realtà questa cosa non è del tutto negativa perché in questo modo capisci bene che queste cose non dovrebbero accadere; oggi c'è più preoccupazione per questa poca violenza che accade. E dalla preoccupazione puoi arrivare alla domanda: si può fare qualcosa per evitarla o è il Disegno del Cosmo?
Ma smettila! Non possiamo addossare al Cosmo tutte le stupidaggini che noi facciamo. C'è gravità sulla Terra, tutto quello che butti al Cielo ti riatterra addosso! Ed è una buona cosa...
Quindi non incolpare il Cielo: se io e te ci comportiamo in modo sensato e consapevole non ci sarà violenza nel nostro rapporto, giusto? In qualsiasi rapporto umano, che sia nel business, che sia tra gli stati o all'interno di un matrimonio c'è la possibilità della violenza. In qualsiasi tipo di relazione, se non la conduci con buon senso e consapevolezza.
Quindi, se noi portiamo il mondo ad un maggiore buon senso e consapevolezza, possiamo ridurre il livello di violenza considerevolmente.
Vedete, ci sono molti modi diversi in cui le persone possono arrivare alla violenza.
Un modo è, per esempio: c'è un solo telefono ma tutti e due lo vogliamo. Potremmo combattere per questo.
Oppure abbiamo un aspetto diverso, e noi semplifichiamo, per cui il solo fatto che siamo diversi è una buona ragione per combattere, senza nemmeno avere un'altra ragione. È un comportamento tribale: se non sei simile a me sei un mio nemico, sei un pericolo.
Un terzo modo è quando le persone hanno una Grande Causa superiore, e questa è la situazione più grave.
Se litighiamo per il telefono possiamo sempre arrivare ad un accordo: prima lo usi tu, poi lo uso io. Tu lo usi oggi, io lo uso domani. Se litighiamo per le cose che sono attorno a noi litigheremo per un po', ma alla fine ci renderemo conto che non vale la pena di continuare a litigare, arriveremo ad un accordo.
Se litighiamo perché siamo diversi possiamo andare avanti per molto tempo ma prima o poi ci renderemo conto dell'assurdità e troveremo un qualche tipo di compromesso.
Ma se combatti per una qualche Grande Causa per cui sei disposto a morire, è molto difficile fermare questa guerra, perché il punto è che tu vuoi morire, non vuoi vivere. Se vuoi vivere ci sono compromessi a cui possiamo arrivare; ma se vuoi morire non ci sono compromessi possibili. Se tu vuoi morire va anche bene, ma il problema è che a te non basta morire, vuoi anche che io ti faccia compagnia! È solo questo il problema.
Quindi noi dobbiamo riportare il buon senso.
Il buon senso ci ha lasciati solo perché siamo stati portati a credere cose che non sappiamo. Ascoltatemi bene: se l'Umanità arriva a questo minimo livello di buon senso, quello in cui sei disposto ad ammettere:
quello che so, lo so
quello che non so, non lo so
e le cose puoi conoscerle solo per esperienza diretta; se solo questo minimo livello di buon senso raggiungerà tutti, per cui non credi e non neghi niente, per cui quello che sai sai e quello che non sai non lo sai, il 90% dei conflitti scomparirà. Di violenza ne resterà solo un pochino, quel minimo di violenza che serve per fare i film."
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