Io complotto, tu complotti, ...




"Ma com'è questa storia che negli ultimi anni i sondaggi cannano di brutto e ogni volta? Un tempo erano abbastanza precisi..."


"Mah? Strano, strano..."

"Che sogghigni? A parte fare il saputello come al solito?"

"No, no, io non so niente."

"Ma ti sei accorto del calo di affidabilità dei sondaggi?"

"Certo. Magari la gente si è rotta dei sondaggi e risponde a caso. Oppure in tempi di crisi le agenzie si affidano a call-center del Paraguay. Oppure si inventano le percentuali di sana pianta, che si spende ancora meno..."

"E sogghigni. Che mi stai in culo te l'ho già detto?"

"Ce l'ho stampato."

"Dai, sfodera la teoria complottista del pomeriggio, sentiamo."

"Be', una persona paranoica potrebbe pensare che ti dicono coi sondaggi il contrario di quello che vogliono."

"[Loro]. Loro chi?"

"Gli alieni, è ovvio. Cazzo di domande."

"Certo. E mi spieghi per quale cazzo di sega mentale dovrebbero dire il contrario di quello che vogliono? Non sembra un'idea da super-intelligenza aliena!"

"No, cicciobbellodimamma. Ti dicono che cosa vogliono che tu faccia, ma poi ti fanno vedere che le intenzioni sono di segno opposto, et voilà!"

"Ma almeno tu capisci quello che dici o sei talmente analfabeta funzionale che vai preso come rumore puro?"

"Poniamo che tu hai il tuo orientamento, anche vago, la tua personale speranza sull'esito del voto, ma sei indeciso tra andare a votare e andare a pescare perché in fondo il mondo non esiste davvero. Se il sondaggio dice che la tua speranza è in netto vantaggio è facile che alla fine andrai a pescare, tanto pensi di vincere lo stesso. Se invece vedi che butta male rinunci alla pesca e vai a votare. Capito? Se dicono che vincerà il nero, i neri andranno a pescare e i bianchi lotteranno fino alla morte. E siccome i dati erano falsi, alla fine vinceranno i bianchi anche se le previsioni dicevano nero, con sorpresa di tutti."

"Sai che gli psichiatri americani hanno incluso il complottismo tra le malattie psichiatriche? È una delle forme della paranoia. Si cura con psicofarmaci..."

"Roba vecchia, già nella Russia comunista i contestatori politici venivano messi in manicomio. Oggi però è tutto più evoluto, è tutto raffinato uso del linguaggio, è orwelliano: quando le cose non vanno come vogliono questi alieni parlano di [abuso di democrazia], parlano di ripetere le votazioni finché non esce il risultato giusto... sono le prime scintille di una dittatura in erba. Oggi tutto è psichedelico, non c'è più limite al paradosso. Gli alieni sono determinati e premono come dei forsennati, vogliono assolutamente che le cose vadano in un certo modo."

"Tu sei pazzo, da manicomio sul serio. Comunque grazie per aver condiviso i tuoi deliri. E quindi alla fine tu cosa pensi di fare?"

"Un'altra birra, e ti vanno due patatine?"

"Senape?"

"La mia preferita. Magari sono un alieno anch'io, che ne sai? L'hai visto Men in Black?"

"Oligarchia democratica?"

"Illuminata, illuminata. Comincia sempre così."

"E poi?"

"Sangue."

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