Nel caos prosperiamo
Finiamo per detestare tutto ciò che comprime la nostra vitalità con regole e obblighi.
Così sono la scuola, il lavoro (nel modo in cui è inteso qui e oggi) e il matrimonio.
Queste cose sono solo dei grumi di regole, obblighi e limitazioni.
Ciò che producono in risposta è l'ignoranza diffusa nel caso della scuola, il crimine nel caso del lavoro, la distruzione di rapporti nel caso del matrimonio.
Queste cose sono coccolate e mantenute dal Potere, perché esso consiste in soppressione delle libertà individuali, in compressione delle energie creative spontanee, e per questa ragione rappresenta il nemico pubblico numero 1, e la causa prima di tutti i mali.