Ragnetto

C'è un punto nel mio bagno, proprio sopra la vasca, in cui tra una trave del tetto basso e il muro - un'insenatura di 8-10 centimetri - ho infilato un neon, che fa un bell'effetto di luce radente sulle piastrelle irregolari e nella vasca. In questa insenatura, alcuni giorni fa, un piccolo ragno di quelli smilzi smilzi ha fatto la sua tela a cupola e ha preso residenza. E' invisibile dal centro della stanza, si vede solo dall'angolazione doccia - dentro la vasca - anche perché lì è ben illuminato dal neon.

Lui ed io abbiamo stabilito un tacito accordo di non belligeranza: lui se ne sta lì buono e cattura qualche zanzara, io lo lascio stare purché non decida di costruirsi un impero o di posizionarsi dove mi darebbe fastidio nelle attività quotidiane.

Ieri noto che ha costruito un'estensione della sua cupola anche un po' all'esterno della trave, più nella mia direzione. Il ragazzo potrebbe avere mire espansionistiche, quindi meglio tenerlo d'occhio e, se il caso, demolirgli le nuove costruzioni abusive: ci vuole misura nelle cose, non devi fare lo sborone in casa mia: mangi quello che c'è e, se non ti basta, quella è la finestra da cui sei arrivato, aperta come prima.

Oggi ero in bagno e stavo pensando agli affari miei, quando ad un certo punto mi è venuto in mente lui con la sua veranda abusiva, e pensandolo mi sono voltato a guardare nella sua direzione, ma ero ad un'angolazione da cui sarebbe stato nascosto; così di fatto ho puntato con gli occhi ad un punto qualche centimetro sotto la sua posizione preferita, più o meno dove doveva esserci la nuova veranda, e proprio in quel momento lui salta fuori, con scatto aracnide, e si posiziona proprio nel punto in cui stavo guardando.

Solitamente i ragni scattano in quel modo quando sentono la rete vibrare per la cattura di una preda, e tipicamente cominciano ad arrotolarla in un bozzolo per poi consumare il pasto comodamente, solo che in questo caso l'amico ha compiuto il gesto ginnico solo per rimanere immobile nel nuovo punto.

Perché è scattato in quella posizione - esattamente quella che ho guardato pensando a lui - neanche mezzo secondo dopo che l'ho pensato?

Coincidenza? Certo. Chiaramente.

Probabilità? Basse, ma che diavolo: magari salta fuori ogni 10 minuti per tenersi in allenamento! Mi è solo capitato che lo facesse appena l'ho pensato e mi sono voltato a vedere la sua veranda.

Ipotesi? Che davvero la Coscienza emani energia, debolissimi potenziali elettrici e/o di altra natura fisica, attraverso i quali produce la sua tensione di controllo delle cose, e che il ragnetto abbia sentito in qualche modo su di sé questa ondata di sottilissima energia, o che essa si sia scaricata sulla tela in un certo punto e abbia attivato i meccanismi di caccia dell'animaletto.

Fantascienza, non è vero?