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Visualizzazione dei post da novembre, 2015

I problemi del monoteismo

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"Dei: a che cosa servono?" ...ma nella forma più letterale: "per che cosa sono buoni?"  Quando si dice che " sono gli uomini a creare gli dei " si parte dall'osservazione che l'esistenza degli umani è un fatto incontrovertibile, mentre storicamente gli dei nascono e muoiono insieme alle culture restando sempre e comunque invisibili e silenziosi. In ogni caso resta il Mistero di fondo di che cosa sia l'Universo con tutto ciò che contiene - compresi noi stessi che ci poniamo il problema - e, anche con un approccio razionale, resta valida l'ipotesi di un qualche principio fondamentale ed ordinatore, più profondo della pura materia e quindi trascendente. Ma tra varie religioni c'è una fondamentale dicotomia tra le religioni pluralistiche e quelle monoteistiche , che fatalmente finiscono per essere addirittura rivelate , cioè non frutto della fantasia di uomini ma frutto della diretta ispirazione del relativo Dio, che av

333 post su La forma del Gregge!

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333 - cattivo solo per metà Mano a mano che il numero di post pubblicati aumenta, cambia necessariamente la frequenza con cui mi auto-elogio per la costanza, così ho saltato la celebrazione del 200esimo e del 300esimo ma non mi perdo il 333esimo, così come penso che non mi perderò il 666esimo, che però per giusta approssimazione dovrebbe essere il 667esimo... 667 - cattivo e anche un po' di più 667, come dice un amico, è anche il numero di chi ne sa una più del Diavolo come le donne, le suocere, i banchieri e gli idraulici. Non mi dilungo nell'auto-elogiarmi per il lavoro svolto ma noto che sono io stesso stupito della massa di materiale che si sta accumulando pian pianino, grazie alle mie digitazioni per lo più notturne; se avessi voluto farlo al momento in cui scrivevo il primo post, mi sarei sentito schiacciato dall'impresa che mi si parava davanti, ma dato che non ho mai pensato di dover arrivare qui, non mi è mai pesato, e ci sono arrivato in s

Strategia del Terrore

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Io, che non guardo né TV né notizie, dopo 3 giorni dal venerdì 13 ero tornato alla pace mentale, ma poi mi sono accorto che il resto del mondo è estremamente agitato, perché il Terrore risuona quotidianamente attraverso i Media, che lo alimentano. Se non visualizzi il video, guardalo su YouTube

Riflessioni col cavolo

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Se non visualizzi il video guardalo su YouTube .

Alan Watts - Che cosa non va nel mondo

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Torno ora da Los Angeles. Ero là per un incontro con un gruppo di personalità piuttosto importanti del mondo del cinema, della Scienza, e così via, che stavano considerando l'opportunità di organizzare un congresso delle migliori menti del mondo, nel prossimo futuro, perché rappresentasse una specie di allarme planetario. Volevano che scienziati, statisti e leader religiosi facessero qualcosa per richiamare l'attenzione del mondo, attraverso i media, sul fatto che stiamo seriamente rischiando di distruggere la biosfera, cioè l'intero strato di organismi viventi che ricopre il pianeta, con inquinamento, sovrappopolazione, scorie nucleari, avvelenamento del cibo e la sua mancanza; così ci siamo incontrati per discutere il modo di organizzare questa conferenza. C'erano tutte queste personalità brillanti e ci siamo resi conto che non sapevamo che cosa dire! Voglio dire: puoi gridare e creare uno stato di panico, ma questo non sarebbe di alcuna utilità.

Ricerca americana: il catechismo peggiora i bambini

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Traduco  un articolo  apparso su  higherperspectives . Sono cresciuto in un'anonima cittadina in una regione anonima con gli unici genitori agnostici nel raggio di 200 chilometri. Quindi puoi comprendere la mia mancanza di sorpresa per i risultati di una recente ricerca in cui si evidenzia che i bambini educati alla religione sono meno tolleranti, più cattivi e più punitivi dei bambini cresciuti in famiglie non-religiose. I ricercatori hanno preso un campione di 1200 bambini tra cristiani, islamici e non-religiosi con diverse situazioni alle spalle, e hanno condotto con loro esperimenti sociali per vedere le loro reazioni in diversi scenari relativi alla condivisione e al bullismo. Il primo esperimento era il Gioco del Dittatore , in cui ai bambini vengono mostrati 30 adesivi e gli viene detto di scegliere i loro preferiti. Ai bambini veniva detto che potevano tenerli, ma che i ricercatori non avevano tempo per giocare con tutti i bambini della scuola quindi

13 barzellette buddiste

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Traduco questo articolo apparso su higherperspectives . Il Buddismo è una delle religioni meno comprese [anche perché non è propriamente una religione, ndt ], non a causa di disinteresse ma per disinformazione. Le barzellette buddiste quindi aiutano a comprenderlo meglio. Eccone alcune: 1. Il Maestro dice all'allievo: « Comprendi che non esisti realmente? » L'allievo risponde: « A chi lo stai chiedendo? » 2. Uno studente Zen chiede al Maestro: « Va bene usare le email? » « Sì » risponde il Maestro, « ma senza allegati. *» * gioco di parole intraducibile: allegati in inglese si dice come attaccamenti . 3. Qualcuno mandò al Buddha una confezione regalo. Buddha la aprì e scoprì che era vuota. « Aha! » disse, « Proprio quello che desideravo: niente! »

Ordine vs Caos

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Avevo un amico - che poi si è auto-selezionato fuori dalla mia Visione - che incarnava l'ideale della fiducia nel Sistema , e la sua figura ancora oggi mi ispira: seguire con passione le vicende politiche, leggere e criticare leggi e normative, indagare le profondità cartacee dell'Ordine ideale di Costituzione e Diritto, studiare il misticismo dell'Economia e le follie della Sociologia, appassionarsi per un partito e incazzarsi da non dormirci per l'esistenza dell'altro, affidarsi ciecamente alle istituzioni e alla costruzione immaginaria che emanano, credere nei ruoli e nei doveri come te li hanno insegnati, insomma... abbiamo inquadrato il profilo. E poi arriva l' ISIS . Ma l'ISIS in sé è solo l'ultima e più esplicita incarnazione dell' anti-polo caotico , prima di questa ce ne sono state versioni molto omeopatiche: c'è stato Silvio , i no-Global , l' Immigrazione selvaggia ... ma andiamo con ordine. Volendo fare una su

Je suis extinctioniste

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Com'era prevedibile, la minchiata più fenomenale viene dagli Stati Uniti: Ah sì? E dimmi un po', Dumbo, da chi sarebbe stata attaccata l'umanità, dagli alieni? E già che ci siamo, i nazisti erano alieni pure loro o erano tetteschi? E, che so, gli Khmer rossi? I cambogiani, i funzionari di Stalin, la Santa Inquisizione? E dei pellerossa che mi dici...? E i " nostri valori universali " sembra uscita da un tema di prima media. O sono nostri o sono universali , ma universali non sono perché universali significa di tutti e ciascuno , ed evidentemente così non è; allora dì solo " i nostri ", oppure ammetti che " i nostri " per te devono essere imposti a tutti, che è esattamente come ragiona anche l'ISIS. Non se ne viene fuori, Dumbo, è inutile. Comprensibilmente adesso si scatenano tutti i fronti: quelli che pregano , quelli che Je suis Paris , quelli che analizzano le dinamiche socio-storico-politico-militar-teologiche,

Il Carcerato, il Joker e il Monaco

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Al di là che il concetto di Dietro le sbarre  sia piuttosto ambiguo - non è chiaro chi sia fuori e chi sia dentro - ci sono dei tratti che accomunano le 3 figure del Carcerato , del Monaco e del Giullare , che però suona meglio come Joker : joke  significa  scherzo , quindi  Joker è colui che scherza, che ironizza, che prende in giro, che finge. Il tema di fondo - che chiarisce anche quale sia il lato delle sbarre da cui si sta guardando - è ovviamente il palcoscenico della Società , e lo chiamo palcoscenico perché trattasi di finzione, di recitazione, e direi che lo sappiamo tutti se non fosse che non è vero. Ci sono strati e livelli di comprensione di questo palcoscenico: puoi esserci calato fin sopra i capelli e credere veramente che la superficie sociale sia la Verità o Realtà, puoi giocare di traverso, puoi giocare bene o male, puoi trovarlo odioso e/o divertente e quindi serio e/o comico come fa il Joker , puoi starci dentro oppure starne fuori e se ne stai fuo

"Crisi mistiche" e altri modi per non-esserci

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Auto-distruzione sostenibile Prendo spunto da questo articolo: Mio marito ha una crisi mistica!!! e dai relativi commenti . Ce ne sarebbe da riempire una Treccani, ma su questi temi molto nel Gregge c'è già; piuttosto vediamo di mettere a fuoco il centro di gravità attorno a cui queste storie e idee ruotano. ► La risposta della psicologa Intanto la risposta della psicologa, che, per lo meno, è di un livello superiore ai commenti, anche se non così superiore da giustificarne la boria giudicante: come tutti i commenti mostra di prendere per veri_a_priori una serie di assunti che sono tutti da dimostrare: 1) La vita è meravigliosa™ e ne vale sempre la pena; 2) Il formato Famiglia_Pan_di_Stelle™ non è uno schema culturale arbitrario ma la Verità Naturale Assoluta (gli islamici si sbagliano tutti); ne consegue che  Famiglia_Pan_di_Stelle™ =  Dovere = Piacere ; 3) in generale la nostra - o qualsiasi altra - Cultura non è un grumo di abitudini ma la Ve

Spiritualità e risposte

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"Il problema non è trovare la risposta, il problema è affrontare la risposta." "...La Verità può prendersi cura di se stessa. Non serve che ti approcci alla Verità con gli occhi bassi e lo sguardo contrito, in ginocchio. Questo è il modo in cui si approcciano le stronzate. La Verità è così potente che puoi prenderla a calci, strapparla a pezzi, sbatterla contro il muro e nessuno si offende: la Verità è vera , può sopportare il test. È per questo che, sapete, sono andato in giro per tutto il mondo, ho cercato in tutte le tradizioni spirituali, e non credo che sia offensivo dire che sono state inefficaci: erano solo grandi aspirazioni; l'unica vera via che io abbia mai trovato sono le Piante. Queste funzionano. In altre discipline spirituali tutti vogliono andare più veloci, vogliono che il guru gli dia più potere, più informazioni, rituali, insegnamenti segreti, e così via. Ma una volta che arrivi all'esperienza psichedelica all&#