Cari scienziati, vi spiego il mistero
Creando una IA per simulare l'Universo, degli scienziati si sono accorti che quella funziona assurdamente bene, addirittura anticipando cose per cui non è stata addestrata, e sono basiti. Qui l'articolo con la notizia (si legge veloce, è quasi breve come questo post):
► Ansa » Mistero sull'IA che simula l'Universo
Non la vogliono capire.
Le IA sono modellate sui neuroni del cervello, i quali, come entità "fisiche", rappresentano qualcosa che ha effettivamente quel modo di funzionare e, quindi, sono portati a produrre l'Universo. È quello che fanno.
Lo ripeto con altre parole: l'Universo che vediamo è lo sfondo-desktop della "realtà" esattamente perché è ciò che i neuroni fanno, quindi è ovvio che una loro riproduzione in versione IA, dopo breve addestramento, faccia spontaneamente apparire un Universo, e paia "sapere" già cose che, secondo questi cervelli in fuga, non dovrebbe sapere.
Ancora non è chiaro? L'avevo spiegato in grande dettaglio qui, con un bel preambolo qui e un corollario qui.
Soprassiedo, per il momento, sulla spiegazione del fatto che la Scienza è figlia del Cristianesimo (lo spiega Umberto Galimberti), che è il vero padre del materialismo, strumentale a distinguere bene il piano della "realtà" (in cui sei servo dei papi) e il piano "spirituale", a cui avrai accesso solo dopo morto, se fai il bravo (cioè quello che dicono i papi).
Quasi mi bruciano le mani, dopo questi schiaffi.
Sveglia, ragazzi.