Perché non c'è il [Non mi piace] in Facebook

Facebook è un Social network. L'essenza del social è lo stare insieme, e per stare insieme è vitale ridurre al minimo i conflitti.

Se metti solo il tasto [Mi piace] fai sì che il giudizio popolare elevi certi contenuti, lasciando che altri giacciano in un livello di consenso risibile o nullo.

Se metti il tasto [Non mi piace] fai sì che ogni persona riceva delle critiche palesi, e le critiche sono la benzina di ogni conflitto. Pensa a Charlie Hebdo.

"Hai letto il mio blog?"

"No, perché? Non ti trovo interessante
nemmeno di persona."

Quindi l'assenza di quel tasto - che tanti invocano - serve proprio ad evitare che ciò che ha un intento social si trasformi in un campo di battaglia in cui le amicizie saltano, gli orgogli vengono feriti, gli Ego annientati, con il risultato di arrivare in poche ore alla guerra civile. Le Scimmie Pazze non perdono mai l'occasione di fare un dispetto al prossimo, né perdono l'occasione di avere una reazione esagerata e di innescare una battaglia inutile. Scommetterei anzi che proprio le persone che tanto invocano il fantomatico tasto [Non mi piace] siano quelle che poi passerebbero le giornate a scannarsi pubblicamente con coloro che hanno osato cliccarlo su un loro post.

Ciò che ci resta, quindi, è la rivelazione dei gusti della gente nel senso di ciò che le piace, e questo - stesso discorso della democrazia - non corrisponde necessariamente a ciò che è buono, bello, vero e saggio. È solo un dato statistico su cui modellizzare la mente della Persona Media, il che può essere a tratti inquietante, ma spiega perché il mondo sia come è, il che non è del tutto inutile.