La pillola-Terminator
Nell'ultimo post sullo Ius Soli, volendo essere sintetico, ho ricevuto critica di imprecisione, non del tutto a torto. In effetti i ricchi siamo tutti, chi più chi meno, rispetto a gran parte del resto del mondo che vive nel fango e nella polvere. Noi abbiamo le invidie per il vicino che ha la macchina più lustra, ma questa dimensione è un misto di ignoranza, ipocrisia, egoismo e stupidità.
Generalizzando, quando uno Stato prende soldi in prestito dai ricchi, lo fa attraverso una Banca Centrale, a cui rilascia Titoli di Stato - simili a cambiali - e poi la Banca Centrale vende questi titoli ai ricchi - chi ha capitali da investire - e in parte se li tiene o li vende ad altre banche che in sostanza li pagano con i soldi dei correntisti, cioè i tuoi e i miei.
Ecco perché se strepiti con indignazione perché lo Stato non fa nulla per i terremotati, credendo che sia lo Stato che deve tirare fuori i suoi soldi, sei un coglione perché stai facendo l'omosessuale col tuo stesso culo e nemmeno lo sai.
Hai 1000 euro che ti crescono e senti tanta emozione altruistica per i terremotati? Daglieli tu i tuoi 1000 euro. Fallo come lo Stato: glieli presti e poi te li fai restituire con gli interessi. Perché se glieli "regala" lo Stato, i tuoi soldi, poi ti alza le tasse per ridarteli e gli interessi se li cucca la tua banca. Capito, indignato?
Se davvero hai capito, vedi perché il problema del DebitoPubblico™ si riflette continuamente anche nella questione dei tagli alla spesa pubblica: più lo Stato spende, più tu sei indebitato, quindi più tasse devi pagare, per la spesa e per gli interessi sulla spesa. Sei sempre tu che paghi, e paghi pure gli interessi.
Questa meccanica ha una serie di lati oscuri: quando vivi in un Sistema del genere, ti ritrovi sempre più legato alla Macchina dello Stato, sei sempre più invischiato, devi sempre un mucchio di soldi a qualcun altro, i tuoi figli nascono già indebitati fino al collo, e a seconda di come lo Stato spende i suoi (tuoi) soldi ti ritrovi sempre di più a pagare cose che hanno deciso gli altri, quindi parlare di Libertà è sempre più un artificio retorico. Più Stato = Meno Libertà.
Questa meccanica ha una serie di lati oscuri: quando vivi in un Sistema del genere, ti ritrovi sempre più legato alla Macchina dello Stato, sei sempre più invischiato, devi sempre un mucchio di soldi a qualcun altro, i tuoi figli nascono già indebitati fino al collo, e a seconda di come lo Stato spende i suoi (tuoi) soldi ti ritrovi sempre di più a pagare cose che hanno deciso gli altri, quindi parlare di Libertà è sempre più un artificio retorico. Più Stato = Meno Libertà.
A me, per esempio, va il sangue alla testa quando penso che i cattolici mi impongono il divieto dell'eutanasia, restrizioni sull'aborto e anche sulla mia inclinazione verso l'eliminazione della deformità come si faceva a Sparta. Non mi interessa che cosa ne pensa il vicino: io ho la mia vita, lui ha la sua, che faccia come crede, ma non venga a insegnarmi che cosa è giusto e che cosa è sbagliato.
Tanto meno si sogni di impormelo.
Inoltre questo Sistema fa sì che sia necessaria una continua Crescita™ demografica, infatti ora siamo 60 milioni, ma dobbiamo diventare 66 milioni per il 2055, e dovremo per forza continuare ad aumentare per sempre: la famigerata Crescita Infinita che sta alla base del Capitalismo moderno. Così il consumo di risorse sarà sempre maggiore, l'inquinamento e i rifiuti sempre maggiori, e prima o poi l'intero meccanismo si incepperà per l'esaurimento della capacità del pianeta, e sarà un disastro di proporzioni inimmaginabili.
L'unico modo per uscire dalla spirale suicida è abbattere drasticamente la spesa pubblica, quindi i terremotati si rimbocchino le maniche per i fatti loro senza assurde limitazioni dallo Stato, tu - se sei davvero così altruista - vai a dargli una mano, e poi bisogna tagliare un bel po' ancora.
Per quanto mi riguarda, io comincerei con un colossale, rivoluzionario taglio alla spesa più inutile del mondo: la Sanità.
Per me la funzione della Sanità è il prolungare la vita oltre la sua naturale decadenza, per continuare a mangiare, cagare e guardare la TV, quando tanto devi morire lo stesso. Se anche non hai finito di vedere la tua serie TV preferita, una volta morto non ti interessa più. Che sopravvivi a fare? Costa un botto e non serve a un cazzo. Se ci tieni così tanto te la paghi tu, io non te la voglio pagare.
Però c'è il problema della sofferenza fisica, per questo la mia riforma della Sanità sarà un taglio alla spesa del 99.999%, spariranno ospedali, medici, ambulatori, industrie, farmacie e resterà solo una piccola azienda a conduzione famigliare che produrrà una sola cosa: la pillola-Terminator.
Un confettino nero opaco, di cui vedo già lo slogan: [lo mandi giù e non ci sei più]. Sarà pagato dallo Stato e disponibile in ogni Comune presso un distributore automatico: premi pulsante, scende pillola. Gratis.
E in un mondo veramente libero puoi portarla ad un amico che soffre, puoi prenderla tu, puoi buttarla nel caffè del capoufficio, strofinarla sullo spazzolino del coniuge, sbriciolarla nella merendina del compagno di banco, scioglierla nell'acqua benedetta in chiesa o nell'acquedotto pubblico, chi se ne frega.
Che la Verità trionfi!
È facile esaltare le glorie della Civiltà, la Vita che è meravigliosa™ e la bellezza delle anime dei mortali educate dai catechisti quando tutto è blindato, vietato, stra-controllato e calcolato. Basta con questa ipocrisia! Guardiamo in faccia la Verità dell'umanità all'opera con la pillola-Terminator gratis per tutti al distributore automatico in piazza.
Altro che Pillola blu o pillola rossa.
Nera. Appena prenderò il Potere, ve la darò nera.