Chris Cornell incontra Godot


Black Hole Sun
Did you come
To wash ashore some whales?




Se la Montagna, anche dopo decenni di fiduciosa attesa, non è andata dal Profeta, un bel giorno il Profeta si infila le babbucce e si mette in marcia verso la Montagna.

Chris è la più recente scomparsa nel mondo delle star dell'epoca passata, che negli ultimi tempi saltano come chicchi di mais in padella. Sono simboli di un'epoca - anzi, di diverse fasi di evoluzione dello Zeitgeist - che non è quella attuale e forse proprio per questo ci lasciano, chi con decisioni platealmente attive, chi con decisioni interiori che semplicemente disattivano i loro organi vitali.

Salvo incidenti, si muore quando si muore dentro, e anche sugli incidenti nutro i miei sospetti.

Certe star scomparse rappresentavano valori e ideali degli anni '60 e '70, ideali sociali di pace e illuminazione globale; altre, come Chris e gli altri della scena grunge della Seattle anni '90, un già più moderno conflitto tra l'esistenzialismo puro e semplice e la faccia superficiale e mediatica della società, che ha raggiunto la sua divinizzazione con Fakebook, i talentShow, Uomini&Donne.





I fatti incontrovertibili sono che gli ideali sociali e di consapevolezza di 50 anni fa sono deceduti, spariti dal radar, e siamo entrati in un darwinismo de facto di cui i succitati altari mediatici sono un esempio eclatante, e darwinismo - la logica della selezione naturale - implica anche la superficialità: non sopravvive l'aquila che si commuove delle stelle alpine e declama poesie, ma quella che caccia meglio, quella che uccide prima.

Mutatis mutandis, è la stessa cosa che è accaduta alla nostra società: l'arte è morta, adesso è il soldo che conta, dirige tutto e non basta mai, e il soldo è, alla sua più radicale funzione, lo strumento della sopravvivenza e, quindi, lo strumento della selezione naturale.




L'ultima generazione di umani che adesso si affacciano al mondo è quella chiamata dei millennials, e le sue caratteristiche salienti sono la pragmaticità, l'assenza di valori e ideali e una certa consapevolezza di sé di basso livello - quello più strettamente concreto: sanno che il loro problema sarà sopravvivere in un mondo che crolla, tutto il resto viene dopo.

In altre parole è sparito il Futuro o, meglio, è sparito un certo tipo di futuro, e stiamo riscoprendo che in quanto animali non possiamo liberarci dalle leggi della Natura. Ci abbiamo provato in tutti i modi, ci abbiamo sperato, ed abbiamo fallito. Ora, là davanti, c'è il vuoto. Non proprio il vuoto... c'è il ciclo della vita da abitanti di quel sistema ecologico molto competitivo che è la società umana, con tutte le vestigia del suo passato ancora in essere, con tutto il peso delle mille sovrastrutture che le precedenti generazioni avevano creato - pensando di andare verso un inevitabile progresso - e che adesso sono una mastodontica costruzione che scricchiola sotto il proprio stesso peso.




Ci sono due modi fondamentali di vedere la Storia. Uno è vederla come un processo di evoluzione verso uno stato ideale, l'altro è vederla come un vagare a casaccio in preda ad allucinazioni linguistiche. Il secondo si sta rivelando più vero del primo. Lo neghiamo, cerchiamo di sperare, ma i fatti sono sotto i nostri occhi: i leader brancolano nel buio, strattonati di qua e di là dagli interessi dei molti gruppi di pressione, tentando di rimandare il collasso di un sistema che vacilla, puntellando alla ben'e meglio con le poche risorse i cedimenti quotidiani, mentre sotto strisciano tensioni, ci si arma, ci si minaccia, c'è voglia di fare a cazzotti, senza criterio, tutti contro tutti.




L'analfabetismo funzionale preoccupa, intanto le popolazioni più povere si moltiplicano senza sosta e dilagano, ogni giorno l'umanità aumenta di 300.000 unità, 2.000.000 di bocche in più da sfamare ogni settimana, 100.000.000 in più ogni anno. Significa 2 volte la popolazione italiana, in più, ogni anno. Chi pensa che, accolti abbastanza immigrati, prima o poi finiranno, non ha idea. Non finiranno mai perché laggiù c'è una produzione continua: più ne arrivano, più ne arriveranno.

La temperatura del pianeta aumenta, i ghiacci millenari si sciolgono e - novità di questi giorni - scongelano antichi virus e batteri che non esistevano più, e che ora tornano ad attivarsi, pronti per una nuova stagione di lotta per la conquista del pianeta.




I governi diventano più autoritari perché la situazione è molto più grave di quel che è saggio far capire, e non si può lasciare il timone in mano a chi non ha idea della vastità del casino che sta montando all'orizzonte.

Fine della Storia, quindi, si torna piano piano verso la dimensione animale. È da un po' che lo ripeto.

Chris doveva essersi stancato di aspettare Godot. Credo avesse intuito che il suo Godot non sarebbe arrivato più, così si è messo le babbucce e si è incamminato, lasciando 3 figli a questo mondo da cui lui, visto e considerato, si è tolto.

3 - 1 = 2 Doni della Vita™.





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