Stanno parlando di Te.

Amministratori delegati che presentano prodotti, politici che si sperticano in comizi, rappresentanti di divinità che evangelizzano, squadre sportive che si danno battaglia, la lista è lunga.

Che cosa fanno tutte queste persone con tanto impegno? Qual è l'oggetto di ogni loro azione e di ogni loro parola?

Sei Tu, naturalmente!

Ma come? - ti chiederai - non sanno nemmeno che esisto, che faccia ho, come mi chiamano... 

È uno dei tanti esempi di come gli opposti si tocchino: Tu sei al tempo stesso del tutto insignificante e il motore dell'Universo.

Tutti stanno parlando di Te, tutti ti spiegano perché dovresti stare nella loro squadra e nella loro definizione, tutti ti offrono in cambio un valore impalpabile; nessuno sa come ti chiami e che faccia hai, ma tutti ti vogliono, ti amano follemente pur non conoscendoti.

Questo dovrebbe suggerirti un'intuizione: tutti parlano di Te perché nessuno di loro è qualcuno se non ci sei Tu. E non importa davvero da che parte stai, l'importante è che Tu creda che sia importante - anzi fondamentale - per Te schierarti di qua o di là; se tu ti polarizzi induci polarizzazione anche negli altri attorno; una volta che tanti Te sono polarizzati, la distribuzione delle cariche sarà in equilibrio perfetto e i ciarlatani che ti hanno polarizzato vivranno della tua Energia, sulla tua schiena e della tua fatica: quando Tu combatti per un'idea, un marchio, un partito, una religione, una squadra o un modello di vita fai sì che qualcun altro possa essere libero grazie al fatto che tu sei schiavo.

Spiego meglio.

Quando un politico ti parla e fa in modo che a scuola ti insegnino che "il primo dovere di un cittadino è votare", di che cosa sta parlando essenzialmente? Sta parlando di come dominarti, e a scuola ti ha fatto imparare che scegliere chi ti dominerà è la cosa più importante di tutte, perché nel momento in cui vai a mettere la tua crocetta - e a nessuno importa dove la metti - tu stai dicendo "sì, io sono soggetto ad un dominio che è quello dello Stato (ma sono libero di scegliere, tra Pinco e Pallino, da chi essere dominato)".

In realtà Tu non sei un cittadino ma un organismo libero, e la tua prima scelta è tra essere dominato -  e solo in quel caso adotti l'etichetta di "cittadino" - oppure no. Se accetti quel dominio, allora scegli tra Pinco e Pallino, che spesso sono pure parenti. In effetti, in Italia, anche questa farsa della scelta elettorale sta cadendo in disuso per palese idiozia.

Ho scritto palese ma non è così palese: quando cominci a capire che tutto funziona secondo certi principi di polarità duale ti rendi conto che puoi fare certe previsioni che finiscono per non essere così scontate all'occhio meno attento, come il fatto che la percentuale di votanti tende per natura ad assestarsi sul 50% degli aventi diritto, e che tra due schieramenti i votanti tendono a distribuirsi esattamente metà e metà. Perché?

Linguaggio.

Il linguaggio divide: qualunque parola o frase tu possa pronunciare è come un confine che viene tracciato tra un di qua e un di là. La frase che hai appena letto, ad esempio, potrebbe essere vera o falsa, se tu ci pensi e tenti di stabilire quale sia il caso, alla fine farai una scelta, e sarai quindi schierato di qua o di là. Quindi è vera ;)

Prima che la frase venisse letta c'era un campo indistinto di possibilità ma dopo che la frase è stata pronunciata si è creata una spaccatura, l'Universo è stato diviso in due per l'ennesima volta. Ogni parola - quindi ogni definizione, ogni etichetta - crea una divisione nella mente che nella realtà non esiste. Se applichi l'etichetta a Te, sei Tu che ti dividi.

Questa è un'altra delle ragioni per cui la saggezza tace: per non dividere ciò che è unito.

Il bello è che ogni volta che attraverso una parola riferita a qualcosa di astratto viene creata una nuova spaccatura nel Campo Unificato delle possibilità, le possibilità sono equamente suddivise nelle due metà, ed è per questo che per ogni cittadino tende ad esserci un organismo libero, per uno di sinistra uno di destra, per un milanista un interista, per un matrimonio un divorzio, e così via.

"Un linguaggio diverso è una visione diversa della Vita"

Guardando il mondo in questo modo ti rendi conto di come il grosso degli sforzi della gente in ciò che chiamiamo Storia sia stato e sia solo tentativi di sbilanciare le cose da una parte o dall'altra dopo aver creato una divisione che nei fatti è puramente linguistica, perché le cose sono solo quello che sono, e la maggior parte delle cose di cui parliamo e in cui crediamo non sono nemmeno quello: sono solo rumori della bocca. Ma rumori psichedelici, perché noi crediamo di vederci incredibili reticoli di significato in un'incredibile costruzione astratta che esiste solo nella Mente, è flessibile ed è diversa per ognuno.

Ci sono più persone buone o cattive?

Prima di capire il gioco rispondi una o l'altra categoria, dopo che hai capito il gioco rispondi: "lo stesso numero: zero". Stesso discorso per qualsiasi altra cosa: le cose sono quello che sono, il linguaggio oscura la vista perché divide tutto in parti che di per sé non hanno senso e non possono esistere in forma pura.

Questo è il motivo per cui tutti cercano di indurti a dare a te stesso definizioni ed etichette: quando tu pensi di essere una certa cosa smetti di essere libero, ti suddividi in due ad ogni etichetta che ti appioppi e alla fine di Te non rimane granché: un robottino costretto a recitare la parte di ciò che le sue etichette prevedono, e l'ammasso di etichette sia chiama Ego: l'idea che hai di Te, e alla quale cerchi di essere fedele, a costo della tua stessa felicità.

Nel mio profilo Facebook ad esempio c'è un campo "situazione sentimentale" a scelta obbligata che ho lasciato vuoto. Innanzitutto non capisco che cosa significhi: dovrei fare uno studio pieno di parole su che cosa si intenda con quella definizione, e poi dovrei assegnarmi un'etichetta che mi definirebbe ai miei occhi e a quelli degli altri. La realtà della mia vita è che ho fatto le cose che mi interessavano, e nel mentre ho avuto attorno molte persone che nel tempo si sono avvicinate e allontanate e con alcune di queste ho fatto sesso più o meno frequentemente; questo è circa quello che vedo anche nella vita di tutti gli altri, al di là delle parole con cui lo descrivono, quindi a Facebook direi: "non ho capito la domanda", e mi rattristo ogni volta che vedo qualcuno che conosco e che apprezzo che compila o modifica quel campo, perché so che un pezzo di lui o di lei è morto in quel momento, o almeno è andato in coma.

Così è per ogni definizione che dai a te stesso: quando credi di essere un cittadino, di avere un'idea politica, di tifare una squadra, di essere sposato, di essere genitore, di essere dipendente o imprenditore o disoccupato, religioso o ateo e nel primo caso cristiano o mussulmano e nel primo caso cattolico o protestante e nel primo caso osservante o come_mi_pare e così via.

Tutti ti vogliono parlare e convincere perché vogliono che tu ti riduca alle loro definizioni e diventi loro servo, lo vedi adesso? Se vuoi restare o diventare libero, resta o diventa indefinito.

Sei per il PC o per il MAC?

Se cadi nel tranello, nella tentazione di essere qualcuno, cioè di avere una risposta precisa alla domanda anziché dire "Boh?!?" e passare per fesso, in quel preciso momento hai garantito vendite per anni al ciarlatano di turno, perché Tu hai ragione - per la miseria! - non dici mica le cose a casaccio, hai studiato la situazione e ti sei fatto una tua idea ben precisa, che ora ti definisce e con la quale ti preoccupi di essere ben coerente, così da poter dire con orgoglio e sicurezza:

MAC!   oppure   PC!

...mentre sia alla Apple sia alla Microsoft fanno soldi a palate che sono anche tuoi, e che in fondo erano l'unica cosa che c'era veramente in ballo fin da quando hanno scelto il colore della confezione e le parole della presentazione.

Come in Matrix tu sei una batteria - o meglio un generatore di Energia: ti spali dentro materia organica e la trasformi in Energia che poi usi per realizzare il sogno di qualcun altro in cambio di denaro, poi tutti vogliono il tuo denaro e finisce che ti ritrovi in mano un telefono che costa un mese della tua Vita.

Tutti vogliono la tua Energia, molto semplicemente, per realizzare i loro sogni. Tu devi essere molto attento a come la spendi, perché quando la cedi in cambio di qualcosa che non ti restituisce la stessa Luce, ti hanno fregato; se per realizzare i sogni degli altri ti riempi di roba da pagare con la Vita, i sogni che non si realizzeranno mai sono i Tuoi.

Ora pensa bene alla politica...

Poi alla religione...

Poi al lavoro...

Poi al matrimonio...

La lista è lunga.

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