Grane della Grana » Punto di Equilibrio

Ognuno vive la propria epoca con le relative illusioni; le illusioni riguardano ciò che è desiderabile così come altri aspetti più filosofici come l'idea di Stabilità, che si contrappone in modo stridente all'idea opposta di Impermanenza di sapore più orientale.

Per questo non possiamo fare una colpa ai nostri vecchi che hanno visto nascere e svilupparsi l'epoca precedente, dal dopoguerra al passaggio di millennio, con il boom economico, il piano Marshall, il fervore della ricostruzione di un paese e il suo portarsi avanti verso un ideale - quello americano - che solo sulla distanza ha cominciato a mostrare segni di cedimento e di estrema contraddizione interna.

L'illusione riguarda moltissime cose che nell'insieme possono essere racchiuse nell'idea di Progresso, su cui ho già defecato qualche tempo fa; per quanto riguarda noi e il nostro assetto vitale - che è l'argomento di questo post - le illusioni più perniciose sono state quelle della Crescita Infinita, del Posto Fisso, del Titolo di Studio, dello Stato Sociale e da lì in mille rivoli di altre illusioni legate all'ambito scientifico, medico, e così via.

Oggi gli Stati affondano lentamente, schiacciati dalle truffe dei banchieri realizzate grazie alle collusioni dei politici, dalla corruzione dilagante dovuta all'arrembaggio degli ingordi furbi e falsi - che ci sono sempre - e si rivelano sempre di più dei nemici: se lo Stato dice una cosa difficilmente sbagli andando nella direzione opposta. E' una regola di cui puoi fidarti quasi ciecamente.

Dovendo ripensare tutto da zero - non più per compiacere qualcuno, per sostenere la Dea Economia col tuo sangue o per altri insani motivi, ma - per garantire a te stesso una vita che valga la pena di essere vissuta, non secondo i cliché ma secondo te, bisogna veramente piallare ogni cosa - perché tutto è stato sporcato dal delirio del Controllo Culturale - e ripartire da una tabula rasa:

Io, scimmia parlante, sul Pianeta Terra.

► Panoramica

Abbiamo capito che il Denaro è un elemento profondamente turbativo dell'equilibrio degli individui e della società in generale: è la prima preoccupazione di tutti, è la prima preoccupazione dello Stato (che rappresenta le Banche) ed è il perno attorno al quale ogni cosa ruota e che genera nella sua divina bontà quasi tutte le storture del mondo, perché tutti hanno Fame Irragionevole e la somma di tutti gli appetiti produce una tensione mostruosa su questo lenzuolo con cui tutti fanno il tiro alla fune, accanendosi così morbosamente sul feticcio da non vedere più nient'altro.

Tutti i problemi che attanagliano tutti sono nell'ambito di: Economia, Lavoro, Prestiti, Tasse. Attorno a questo ruotano le montagne di scartoffie che ci riempiono la vita, le agitazioni di piazza, le lotte e le polarizzazioni politiche, l'euro di merda, il debito pubblico, il PIL, le notti insonni, la sveglia presto, l'articolo 18, l'articolo 1 della Costituzione.

Amico Denaro: Vai. A fare. In culo.

All'atto pratico e da una prospettiva personale il problema quindi ha almeno due facce che puoi identificare facilmente: posto che il Denaro in sé è solo uno strumento, i veri problemi sono la Fame Irragionevole e la tendenza a fare come gli altri, ad imitare, cioè l'Omologazione. Queste due cose sono in te, quindi ne ha il totale controllo e puoi farle sparire a tuo piacimento indipendentemente dal contesto.

Non è difficile vedere come per un bambino che nasce oggi e che volesse avere nella vita soltanto quello che hanno gli altri, i costi ammontano all'incirca ad una vita e mezza di lavoro dipendente - se lo trova. A parte l'ovvia constatazione che il dono della Vita è il dono della Morte, mettere al mondo qualcuno, qui e oggi, è mettere al mondo uno Schiavo.

Una volta capite queste cose, il piano può diventare:

1) smettere di supporre che quello che fanno gli altri sia una cosa giusta, intelligente, doverosa, sensata anche se è Normale™.

2) smettere di nutrire la propria Fame Irragionevole e capire che si tratta di un effetto tagliola: più vuoi, più ti metti nei guai. Meno vuoi, più stai tranquillo addirittura fino a diventare libero, che è un grande obiettivo intermedio, perché prelude al fare quello che vuoi.

► Ragno nella tela

Sull'illusione della Stabilità abbiamo già detto, ma a qualcosa di assimilabile bisogna pur puntare, né più né meno di come fanno tutte le specie viventi del pianeta. Da un punto di vista puramente teorico le cose meno instabili che ognuno di noi abbia sono (a scalare): Me stesso, la Terra, le persone attorno, le strutture più distanti ed astratte nell'ambiente (fattorie, aziende, banche, Stato, etc). Di nuovo c'è una scelta che è interamente nelle tue possibilità di controllo, ed è su che cosa fare affidamento. Non hai alcun controllo sulle strutture più distanti né sugli altri, ma la Terra è quanto di più stabile ci sia a disposizione oltre a te stesso: questi sono i due elementi su cui appoggiarsi.

Ognuno ha una situazione unica per cui l'assetto di cui parlerò è in termini astratti: a te metterci i contenuti prendendoli dalla tua situazione. Un'altra nota che mi sento in dovere di aggiungere è che qualunque cosa dirò non è una possibile aggiunta al piano standard Normale™ di chi pensasse di salvare capra e cavoli. Questa è una sostituzione, quindi c'è quell'elemento di radicalità di cui parlavo già; hai due scelte: o fai come fanno tutti, e ti becchi quello che si beccano tutti, o fai diversamente, e qui c'è un'idea. La forza dell'idea è il vincere in virtù di un adattamento radicale all'ambiente, il suo lato meno gradevole è che significa una rottura netta e senza compromessi con lo status quo: non avrai l'approvazione di nessuno, andrai contro ogni indicazione sociale, ti distanzierai dalla Norma™.

Io penso al Ragno nella tela intendendo: ti cerchi un assetto nell'ambiente, cioè un luogo che si presta molto bene ai tuoi scopi e ti ci installi, ci fai la tua tana, te la costruisci in modo da starci molleggiato ed ammortizzato non con l'obiettivo di erigere la Reggia del tuo Ego, ma al contrario per metterti in modalità di stand-by: problema sopravvivenza risolto. Ovviamente questo deve essere ottenuto senza debiti e a scapito di qualunque altra cosa.

L'idea è di puntare ad un Equilibrio Minimo di Auto-Sostentamento (EMAS). Che cosa significa? Significa che nella vita punti direttamente e soltanto ad avere quello che ti serve, ridotto all'osso e nella situazione di minima instabilità, in modo che richieda il minimo apporto di energia per essere mantenuto. Ad esempio, in un luogo freddo ed inospitale per la vita umana come le nostre parti significa una tana riscaldabile, i servizi minimi e del cibo. Va da sé che il luogo migliore in assoluto è in un clima caldo ed ospitale, dove non hai costi per vincere il clima e i frutti crescono ovunque sugli alberi: i Tropici.

La situazione ideale è quella in cui il tuo Equilibrio si auto-sostiene, cioè si paga da solo. Per fare un esempio: ottieni una piccola rendita da qualcosa che hai fatto in precedenza (una canzone, una foto, un brevetto, un affitto, etc), e quella piccola rendita è sufficiente a pagare i costi base della tua vita. Naturalmente questo non significa che deve essere una rendita capace di pagarti la villa con piscina e il SUV nuovo ogni anno, o meglio se è così buon per te, ma ciò a cui io penso è qualcosa di molto più piccolo, molto meno di così perché molto meno è molto più raggiungibile.

A questo punto sei in una botte di ferro, nel senso che a parte gravi perturbazioni dovresti essere intoccabile dalle turbolenze che fanno strage degli altri. Ti sei fondato su te stesso e sull'ambiente, lasciando quasi nessuno spiraglio ad agenti esterni per poterti disturbare. Questo nocciolo duro diventa la garanzia della tua libertà ed è pertanto la base di tutto il resto, che può anche essere niente: ti hanno programmato per fare, costruire, crescere così a tuo rischio alimenti la Dea Economia; questa programmazione è da cancellare insieme a tutto il resto: non devi fare niente, non devi costruire niente al di là di ciò che ti serve, non devi affatto crescere ma solo vivere.

Sai che hai raggiunto l'Omega Point Pratico quando puoi dimenticarti che giorno sia e che ora sia, quando ti svegli e davanti a te hai solo quello che vuoi fare e non quello che devi fare; quando mai, in nessun momento della tua vita, devi dirottare da quello che vuoi fare per fare qualcosa che devi fare.

In questo stato sei in rotta perfetta verso la realizzazione di qualunque cosa fossi nato per fare, che può anche essere stare seduto a guardare gli uccellini che fanno il nido e le foglie che cadono. Magari puoi dipingerli. Ma anche no.

Nota anche un'altra cosa: se tutti facessero così (questa è una frase che solitamente prelude ad un'utopia) il Sistema Capitalista crollerebbe nel giro di pochi mesi. Banche fallite, aziende fallite, Stati falliti, fine dei SUV e dell'inquinamento, fine delle aziende petrolifere, fine dei Rockefeller e del Complottismo: Crack, e via che si riparte. Non è già da sola una buona ragione per farlo?! ;)

► Problemi possibili

I problemi che a questo punto potrebbero presentarsi sono legati ai tuoi ormoni: dietro a quasi tutte le vittime di Schiavitù e tragedie finanziarie ci sono l'ambizione al trilocale, il Matrimonio, i figli. Lì veditela tu: per quanto mi riguarda la Specie Umana non è a rischio di estinzione e se anche fosse non vedo in che modo la cosa potrebbe toccarmi, ma questo sono io.

"L'Amore è una droga. Usalo responsabilmente."

In questo splendido mondo così meravigliosamente organizzato dal Superbo Intelletto Umano, questo Slave New World, non è fare un grande favore a nessuno mettendo al mondo nuova gente; il primo a cui non fai un favore sei tu, il secondo è chi viene messo al mondo. Un bel segnale - che tra l'altro in Occidente è già in atto da qualche decennio - è la sottrazione della progenie agli ingranaggi macina-Vita: andate avanti voi che vi divertite; io mi diverto a modo mio, infatti mi viene da ridere!

In questo il grande problema è la dipendenza affettiva, che non tratterò qui ma che ho già trattato a frammenti in altri post (ad esempio: Nel dubbio, inverti, Patate e piselli, Mai dire "Ti amo"! e La Visione seleziona le persone) e che comparirà in un post dedicato che avrà titolo Le facce dell'Amore.

"La dipendenza inizia con la speranza che qualcosa 'là fuori' possa
istantaneamente riempire il vuoto che hai dentro"
(Jean Kilbourne)

Va da sé che sotto alla tua solida base EMAS puoi mettere un candelotto di dinamite tirandoti in casa qualcuno per controllarlo meglio e poi cedendo alla tentazione della Famigliola del Mulino Bianco, ma anche queste sono scelte, che possono essere più o meno volontarie. Se hai la saggezza di chiarire fin da subito e senza mezzi termini che cosa vuoi e che cosa non vuoi, che cosa farai e che cosa non farai nemmeno con una pistola puntata alla tempia, dovresti riuscire a liberarti al volo dei manipolatori e preservare il tuo equilibrio lasciandoti attorno solo persone risonanti. Sembra incredibile perché sono silenziose, ma esistono molte persone che non hanno alcuna intenzione di riprodursi e mettere altri poveri cristi in questa situazione; se tu dichiari apertamente quello che vuoi troverai chi risuona con te; in Nord Europa sono il 30% le "coppie" definite D.I.N.K. (Double Income, No Kids = doppio stipendio, niente figli). Naturalmente non consiglio la "coppia" perché è un immenso fattore di instabilità e delirio allucinatorio, mi serviva solo per dire che non è obbligatorio sovrappopolare il pianeta a tue spese.

Rimanere puntati sui propri obiettivi richiede di essere intransigenti, a volte in modo anche esasperato per chiarire al di là di ogni dubbio quali possibilità sono possibilità e quali sono incredibili cazzate che non avverranno mai, nei secoli dei secoli amen. E' pieno di gente che ha talmente ragione che ne ha anche per te: le testate in faccia sono un ottimo sistema per ristabilire i confini e farsi rispettare dai benpensanti.

"Non scendere mai a compromessi. Nemmeno di fronte all'Armageddon."

► In caso di guadagni

C'è un detto: ha avuto abbastanza corda da impiccarsi.

Una volta che sei libero e fai quello che ti va può facilmente capitarti di cominciare a guadagnare qualcosa grazie a ciò che fai per piacere, e questo può rappresentare un problema se perdi di vista ciò che conta. Puoi espandere cautamente il tuo EMAS, ma il punto fondamentale è e rimane che l'EMAS è Tutto. Deve essere intoccabile, altrimenti la strategia è fallace, e rientra nella casistica della Legge di Murphy.

Quando hai dei soldi in ingresso puoi fare come fanno tutti e tradurli in acquisti e debiti, ma in questo modo sposti il tuo punto di equilibrio verso il ciglio del burrone perché nulla è stabile; se cominci a comprare e/o indebitarti sposti il tuo punto di equilibrio su una nuova scala e ti rimetti in rotta di collisione con l'iceberg; la strategia invece è invertire questa tendenza Normale™ e mantenere l'Equilibrio Minimo più solido, realizzando così che più soldi non significa che puoi comprare più cose, significa che puoi lavorare di meno, diventando più libero. Come al solito sei tu che scegli: da una parte la Fame Irragionevole di cose, dall'altra la Libertà e qualcosa di più simile alla Stabilità.

In altre parole - sto immaginando l'ingenuo Lettore che si aspetta qualche trucco per riuscire alla fine nell'intento di diventare sia Ricco che Libero - sto dicendo che a certe illusioni devi rinunciare se vuoi essere libero. Non è mettere in stand-by la Fame Irragionevole per un po' mentre attendi di sfogarla con una vita rimandata di furiose strisciate della Carta di Credito: è finita con quelle cazzate. O capisci che il valore dell'Esistenza non sta in quello ma in altro che il Denaro non può comprare, o puoi continuare come prima e goderti la Schiavitù in eterno.

Come sempre: la scelta è tua.

"I soldi che hai ti danno la Libertà,
i soldi che insegui ti rendono Schiavo."
(Jean-Jacques Rousseau)

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