Fertility Day? Il problema è un altro
"Non ci sono più gli uomini di una volta!" gridano indignate le donne, e non si rendono conto che non ci sono più nemmeno le donne di una volta. Anzi proprio questo è il problema di partenza...
Un minimo di memoria storica ricorderà alle gentili che fino a 70 anni fa non potevano votare, non potevano studiare, potevano solo sposarsi, sfornare, cucinare, lavare e stirare. L'ambizione alle pari dignità e possibilità ha trasformato loro per prime ed è veramente ingenuo pensare che questo macroscopico cambiamento non avrebbe provocato un contraccolpo in molte altre sfere, a partire ovviamente dall'altro sesso.
Devo ricordarvi io che Tutto è Uno ed è sempre in Equilibrio? Se cambi una cosa cambia tutto.
Non solo non ci sono più gli uomini di una volta, ma non ci sono più nemmeno le donne di una volta né il mondo di una volta. La Storia è quel famoso fiume in cui non puoi mai bagnarti due volte.
L'accusa delle donne è rivolta in realtà solo a certi aspetti che le interessano molto personalmente, in particolare il matrimonio, che per molte è l'unica speranza di rientrare nel bozzolo di una vita privata, protetta dal mondo e dalla schiavitù del lavoro, proprio come era una volta. Ma ormai è andata, questa chance ve la siete bruciata 50 anni fa e molta acqua è passata sotto i ponti sul fiume Storia da allora. Indietro non si torna e, anzi, la corrente tira sempre più a valle.
I primi 30 anni di questa rivoluzione, dall'istituzione del divorzio (1970) al cambio di millennio, hanno mostrato agli uomini rischi tutti nuovi con la Nuova Donna: rimetterci in un colpo solo casa, figli e patrimonio. Non è successo a uno o due, è successo a tappeto, e nel frattempo c'è stato un giro di generazione, seguito a ruota dalla fine dell'epoca industriale da queste parti, sotto la spinta di almeno 3 fattori: l'Oriente, l'automazione e l'Impero Bancario Europeo.
Così oggi, 2016, a una generazione e mezza da allora, abbiamo un bel 40% di disoccupazione nella fascia di età di quelli che - secondo la Lorenzin - dovrebbero preoccuparsi di mandare avanti la Giostra. Ma in questo 40% (quasi uno su due, faccio notare) c'è anche un fenomeno nuovo.
È tradizione che tutti debbano volere un lavoro, lo dice anche l'articolo 1 di quella Costituzione che tra un mese resterà com'è, ma tanti di quei giovani il lavoro non lo vogliono e, infatti, non lo cercano. D'altra parte che cosa se ne fanno di un lavoro? Sposarsi è comunque fuori questione - errare è umano, perseverare è da coglioni - i figli sono delle cambiali in bianco che piangono e ti scorticano le palle dalla mattina alla sera, inoltre Sky ti dà più film di quelli che potresti vedere in tutta la vita, ci sono più videogame di quelli a cui potresti giocare e più libri di quelli che potresti leggere... e poi c'è Facebook.
E poi questo mondo ti sta sui coglioni, diciamocelo. È altruismo impedire che altri finiscano a doversi sorbire le Lorenzin, i governi che ti si infilano nell'utero, le BCE, i ciellini, le jihad e compagnia urfida.
E poi questo mondo ti sta sui coglioni, diciamocelo. È altruismo impedire che altri finiscano a doversi sorbire le Lorenzin, i governi che ti si infilano nell'utero, le BCE, i ciellini, le jihad e compagnia urfida.
La vita che attende tutti nei prossimi decenni è tirare a campare: l'industria è morente nel caso tu ambissi a fare l'operaio, il lavoro autonomo è iper-osteggiato, i negozi chiudono, la burocrazia si automatizza e informatizza, il soldo cala sempre più e quindi la spirale va a chiudersi.
L'Italia è: 60 milioni di persone che sono in esubero per essere utili a se stesse, e a cui viene detto che hanno un grosso debito da saldare come collettività, quindi è un debito loro e dei loro figli (è questa la vera preoccupazione della Lorenzin e dei suoi papponi).
Infine - una cosa che nessuno considera, ma secondo me è fondamentale - è solo negli ultimi decenni che esistono anti-concezionali veramente efficaci, non erano mai esistiti nella Storia prima di oggi. Da sempre i figli nascevano perché era inevitabile, ma oggi hai veramente la scelta, e infatti tutto, nella retorica nazional-popolar-buonista, si è ritorto verso l'illusione: il Dono della Vita™, la Vita è meravigliosa™, e via farneticando. Peccato che il Corriere stesso dice che la depressione sta diventando la malattia più diffusa al mondo, la seconda causa di morte in assoluto. Per loro ovviamente è una malattia, ma non è una malattia, è una logica conseguenza di quello che è diventata la vita, e della constatazione che più conosci gli umani più ami le bestie.
L'Italia è: 60 milioni di persone che sono in esubero per essere utili a se stesse, e a cui viene detto che hanno un grosso debito da saldare come collettività, quindi è un debito loro e dei loro figli (è questa la vera preoccupazione della Lorenzin e dei suoi papponi).
"Più te ne sbatti i coglioni più sei felice." |
Infine - una cosa che nessuno considera, ma secondo me è fondamentale - è solo negli ultimi decenni che esistono anti-concezionali veramente efficaci, non erano mai esistiti nella Storia prima di oggi. Da sempre i figli nascevano perché era inevitabile, ma oggi hai veramente la scelta, e infatti tutto, nella retorica nazional-popolar-buonista, si è ritorto verso l'illusione: il Dono della Vita™, la Vita è meravigliosa™, e via farneticando. Peccato che il Corriere stesso dice che la depressione sta diventando la malattia più diffusa al mondo, la seconda causa di morte in assoluto. Per loro ovviamente è una malattia, ma non è una malattia, è una logica conseguenza di quello che è diventata la vita, e della constatazione che più conosci gli umani più ami le bestie.
E quindi? Che cosa risponde l'Uomo Nuovo alla Donna Nuova nel Mondo Nuovo?