La poesia è morta
"...ma dai! Far vedere ai bambini certe cose!"
"Qual è il problema? Sono cose vere."
"Ma non sono pronti!"
"Ma va'! Gli adulti non sono pronti, questa è la verità. Il problema ce l'hanno gli adulti."
"Che problema? Scusa ma ti sembra normale che..."
"Non usare quella parola."
"Umpf! Parlare con te è impossibile!"
"No, è facilissimo, ma devi evitare le cazzate."
"È una cazzata la poesia?"
"La normalità è una cosa, la poesia è un'altra cosa. Ma entrambe sono nevrosi, in effetti."
"Eeeeeh!"
"Certo! La poesia è dire: ...lei profumava come una rosa e i suoi effluvi mi inebriavano, che è la versione costipata e repressa di: ...le avrei cacciato l'uccello fino in gola!"
"..."
"Tutto bene?"
"Glielo spieghi tu a mia figlia?"
"Ci penseranno i suoi amichetti quando sarà ora, vedrai. Comunque non dovresti... ma perché sei così pallido? Sicuro di star bene?"