Unificazione del doppiopesismo
C'era una volta un piccolo atollo, in realtà una coppia di isolette quasi identiche, separate da un breve tratto di mare. Gli abitanti dell'isola Est avevano gusto estetico e voglia di fare, quelli dell'isola Ovest erano contenti di pescare e mangiare cocco. A parte queste differenze, comunque, erano entrambi molto pacifici.
Dopo alcuni anni, l'isola Est era piena di belle costruzioni, giardini, vialetti puliti, l'isola Ovest era sempre capanne come anni prima.
Allora gli abitanti dell'isola Ovest decisero di trasferirsi nell'isola Est che gli pareva più bella, così questa divenne in breve tempo troppo popolata, non c'era davvero tutto per tutti perché era stata pensata per meno persone, e tra l'altro i nuovi arrivati, non avendo le abitudini degli abitanti locali, in breve tempo la resero più disordinata e antiestetica.
Gli abitanti originali, allora, decisero di ricolonizzare l'isola Ovest, che nel frattempo si era spopolata. Andarono quasi tutti laggiù e fecero le stesse cose che avevano fatto sulla prima isola, così anche questa in breve tempo divenne splendida.
Nel frattempo l'isola Est era tornata essenzialmente un'isola di pescatori e mangiatori di cocco, e per l'incuria tutto ciò che c'era prima era diventato una mezza rovina.
Per questa ragione i suoi nuovi abitanti iniziarono a tornare nella loro isola originale, e tutto si ripeté da capo.
∞ » » » Ω « « « ∞
Ci sono due morali in questa storia, una per gli abitanti dell'isola Ovest, e una per quelli della Est.
La prima è che se vuoi la bellezza e la ricchezza dovresti fartele da solo, non prendere quelle degli altri, perché non funzionerà.
La seconda è che se vuoi la bellezza e la ricchezza attirerai quelli che non ne sono capaci, e te le rovineranno.
La morale di queste due morali è che se, a parte mangiare, non fai un cazzo e non ti interessa un cazzo, vivi sereno e felice per tutta una lunga vita.
Altrimenti comincia a costruire dei muri, e àrmati.