Ma quanto parli, Fido!

Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei. Ma anche dimmi chi sei e ti dirò con chi vai, e nell'osservare il carattere dei cani abbiamo uno splendido calco di chi siamo noi, perché il cane domestico, ben lungi dall'austera dignità del lupo, è un esempio di modellazione comportamentale fatta per entrare in simbiosi con una scimmia che dispone di cibo in abbondanza.

Quindi, nello stilare le caratteristiche standard dell'atteggiamento di Fido, vediamo per differenza chi siamo noi Umani in generale, e il modello che emerge si applica particolarmente bene alla categoria specifica degli orgogliosi possessori di cani che odiano i gatti.

► Fido: sbava, ti venera, ti ama alla follia, morirebbe per te, ti guarda come se fossi la cosa più bella del mondo. Ha tutti i sintomi di una dipendenza psicologica ed emotiva da te, è sottomesso.

Quindi tu, Umano: sei uno sfigato insicuro con un Ego spropositato che vorrebbe dominare su tutto, ti piacerebbe vedere tutti inginocchiati ai tuoi piedi con un misto di timore e sincera ammirazione - ma cosa dico ammirazione, venerazione! - e proprio per queste aspirazioni nessuno te se fila e quindi cadi come una pera appena qualcuno ti dimostra un accenno di considerazione. Figuriamoci se sbava!

► Fido: vuole sempre giocare, solo giocare. Più il gioco è stupido più si diverte e non se ne stanca mai.

Quindi tu, Umano: sei una pizza intollerabile, un musone senza speranza. Hai la fantasia di un comodino IKEA e la cosa che ti riesce meglio è lanciare oggetti, la più rudimentale delle idee all'origine della differenza tra scimmia e umano. Secondo alcuni antropologi quest'idea ti è venuta dall'osservazione del getto di urina dal tuo membro, un click di comprensione veramente notevole ma non particolarmente apprezzato al giorno d'oggi. Tranne da Fido, che è un genio delle relazioni.

► Fido: a dispetto di questa abilità nelle relazioni, Fido è piuttosto grullo, ma la cosa non sembra disturbarti.

Quindi tu, Umano: non sei esattamente un'aquila, ma con Fido esci sempre dignitosamente dal confronto, e per questo alla fine gli vuoi davvero un po' bene. E a volte non sopporti i gatti.

Se è il tuo caso, sai perché non sopporti i gatti? Leggi.