Contenuti per bambini?
Nei giorni scorsi YouTube, in osservanza a nuove disposizioni di legge per la protezione dei minori, ha chiesto ai produttori di contenuti di classificare di conseguenza i loro video o l'intero canale. Per minori intendono sotto i 13 anni.
Visti i tempi che corrono, ho direttamente impostato il mio intero canale come "non adatto", e non perché in alcuni video mostro i capezzoli (essendo io maschio, i miei capezzoli non sono associati all'allattamento dei bambini, perciò non fanno scandalo, inoltre anche i bambini li hanno) ma perché i miei contenuti rivelano quegli aspetti del mondo e della vita che sono ciò da cui veramente gli umani vogliono proteggere i loro cuccioli: la realtà.
D'altra parte ho stimato che, per quello che sono i miei contenuti, non perderò una quantità significativa di pubblico. Anzi, probabilmente nulla. Quindi, tutti felici e sorridenti.
Ciò detto e fatto (al fine di mettere il mio culo al riparo), posso continuare a ridere dell'ipocrisia e della stupidità con cui gli umani pensano di andare lontano, lontanissimo, nello spazio e nel tempo: Scimmie Pazze alla conquista dell'Universo!
Umani brillantissimi che producono film come Independence Day senza accorgersi che gli spietati alieni-locusta che saltano da un pianeta all'altro, divorandoli fino al midollo e andandosene, sono loro stessi: gli umani ottusi e predatori stanno già facendo questo lavoro col loro pianeta natio, prima ancora di sapere se gli sarà possibile abbandonarlo per andare a distruggerne uno nuovo.
Però già sognano di spostare la propria intera civiltà su immense astronavi per andare ad assaltare nuovi pianeti, sterminando i ribelli e i terroristi - cioè gli abitanti locali dei nuovi pianeti che non dovessero accettare la libertà e la democrazia che gli portiamo, insieme a turni e orari di lavoro ben organizzati, a cure mediche e aiuti di ogni tipo.
Il Paradiso lo portiamo con noi ovunque andiamo. E se qualcuno parla di Inferno gli tappiamo la bocca per proteggere i minori.
I minori non devono sapere, è questo il punto. Poi ci interroghiamo sui turbamenti dell'adolescenza, con sincero stupore perché la vita è oggettivamente meravigliosa™, e quindi diamo la colpa agli ormoni, ai cambiamenti nel corpo e nella psiche, ma non al fatto che in quell'età decadono certe protezioni dalla realtà e i nostri amati cucciolotti si trovano all'improvviso di fronte ad uno tsunami di merda di cui nessuno, prima, aveva fatto cenno.
Prima era tutto micio-micio-miao-miao e pacchi da scartare e torte da mangiare e sorrisoni e sbaciucchiamenti. Prima. Poi, quando scattano le soglie di età, ecco a te il più grande di tutti i regali, figliolo mio adorato: la vita vera!
20 anni di sQuola, 40 anni di lavoro, poi la vecchiaia, la malattia e la morte. Il tutto sorridendo, cioè mostrando i denti.
E, inspiegabilmente...
L'immagine recita: Caro adolescente, non verrai sopraffatto.
Quindi un po' di coscienza sporca c'è. Ovviamente quella è una speranza, perché tanti adolescenti vengono sopraffatti dallo tsunami di merda, anche perché si rendono conto di essere stati traditi fin dall'inizio, messi in questa situazione per ragioni sconosciute perfino ai genitori, e ora è mangiare 'sta minestra o saltare dalla finestra.
E qualcuno salta, effettivamente. Selezione naturale.
Ma quelli che mi affascinano di più sono quei genitori che, di fronte al fenomeno, restano di stucco, increduli. Il loro brillante ragionamento è: siccome la vita è meravigliosa™, tu non puoi non essere felice della minestra, quindi hai un problema mentale, e via di corsa dallo psicologo.
Anche lo psicologo, a sua volta, ha un problema serio: sa che non potrà fare niente per l'adolescente, perché ha ragione, quindi al massimo si può drogarlo con psicofarmaci (se già non provvede a drogarsi in autonomia), e allo stesso tempo parlare coi genitori dementi facendo finta che non siano loro ad avere un problema di contatto con la realtà.
E insomma, caro adolescente in crisi, alla fine dovrai fare come hanno già fatto i tuoi genitori prima di te: stringere i denti, diventare una bestia con una maschera sorridente, e poi dimenticare tutto il processo, così che, quando i tuoi figli saranno nella situazione in cui sei tu adesso, anche tu li guarderai stralunato, e, come i tuoi prima di te, lascerai fare il lavoro sporco al povero psicologo.
Un altro psicologo, però, perché quello da cui andavi tu da giovane l'avevano trovato impiccato alcuni anni dopo.
