Risposta ad una lettrice




Una lettrice - o un'alettrice per gli analfabeti, funzionali e non - scrive:
Non è mica vero che se sorridi il mondo sorride etc... Spesso sorrido e la legnata sui denti, che comunque arriva, fa ancora più male. Non sono ancora abbastanza "illuminata" o allenata per porgere l'altra guancia o almeno fare come se nulla fosse.

Innanzitutto: non starai per caso insinuando che Nostro Signore Gesù il Cristo diceva minchiate, vero?!? Fila subito a sciacquarti la bocca con l'acido muriatico!

Distinguerei una serie di filoni nel risponderti massivamente come mi si confà: SacraFamigliaFelice™, Percezione, aspettative, laggiente, alienazione, principiDaGuru.



SacraFamigliaFelice™

Anticipo questo tema a quelli più seri giusto per sicurezza.

Se parliamo della normale interazione con le persone nel mondo, valgono i principi che seguono più sotto; se invece parliamo della dimensione della SacraFamigliaFelice™ (marito, figli, parenti) non farti illusioni: non c'è sorriso che tenga, ormai ti odiano. Credo saprai che gran parte degli omicidi avvengono tra le mura domestiche. Non è colpa tua, è colpa del modello intoccabile della SacraFamigliaFelice™ che infatti, come tutte le statistiche dimostrano, si sta rivelando un fallimento colossale.




Se questo è il tuo caso, è inutile sorridere. Divorzia, o fai il necessario per allontanarti dal covo di serpi e trovare un nuovo equilibrio.



Percezione

Suppongo tu l'abbia fatto, ma ti raccomando di tenere presenti i molti modi in cui possiamo selezionare certi episodi e non altri nella nostra esperienza, arrivando così alla sensazione di una statistica molto sbilanciata in un verso, che non è in realtà un fedele specchio di come le cose sono andate.




Esempio: ogni volta che sei in coda nella fila più veloce non ci fai caso, ma fai caso quando ti capita di essere in quella più lenta, per cui dici: la mia fila è sempre quella più lenta.



Subconscio e Comunicazione Non-Verbale

Di nuovo, io non sono lì a vedere, solo tu puoi sapere, e una parte della faccenda può essere nascosta perfino a te: la parte non-conscia. Comunichiamo solo in minima parte attraverso i nostri atteggiamenti di superficie, il grosso arriva dal subconscio, che dice quello che realmente crediamo.

Se tu ti sforzi di fare un sorriso, ma negli ultimi 40 anni hai creduto di essere un punching-ball, sarai trattata da punching-ball perché sotto la sottile pellicola di simulazione speranzosa, le ossa e i muscoli dicono ciò che realmente credi: io sono un punching-ball.




Cambiare ciò che realmente credi è un lavoro lungo, fatto di decostruzione e ricondizionamento. Puoi farlo benissimo da sola ma devi scavare, lavorare, riprogrammare. Ciò che oggi metti e tieni in vita nella tua mente di superficie lascerà un sottile strato di sedimento nel subconscio; con l'andare del tempo, se continuerai, questo sedimento diventerà sempre più spesso e piano piano cambierà le tue credenze profonde. Ma non raccontiamoci cazzate: parliamo di un lavoro di anni.

E non dimentichiamo che, in mezzo a tutto ciò che viene comunicato in modo inconscio, ci sono anche le...



Aspettative

Se ti aspetti molto sarai delusa, se non ti aspetti nulla potrai solo essere piacevolmente sorpresa. Le aspettative fanno tanto nel determinare il giudizio che darai degli eventi che si verificano, ma fanno anche tanto nell'indurre la reazione nelle persone con cui vieni in contatto. Chi è convinto che otterrà una certa reazione, l'avrà molto più facilmente, perché la persona di fronte sarà indotta nel percorso a minor energia, che è soddisfare l'aspettativa che percepisce inconsciamente.

Ti dico la stessa cosa con le parole di Benjamin Franklin: fatti pecora e i lupi ti mangeranno.




Chi tenta una strategia comportamentale basata su una simulazione di superficie sarà deluso, perché in realtà comunicherà al 95% ciò che realmente crede e solo al 5% quello che vorrebbe dare a intendere. La soluzione è lavorare su ciò che credi, non sulla simulazione di superficie.



Laggiente

Ebbene sì, una buona parte delle persone all'atto pratico si comportano come merdaccia, per questo è bene non tenere aspettative molto alte; per fortuna sono merdaccia robotica, quindi sapendo come funzionano puoi manipolarle agevolmente - è la stessa cosa che i politici e i Dominatori in genere fanno da millenni.

In realtà laggiente non è veramente merdaccia nel profondo, è che, siccome in buona parte è stupida, pensa male e preferisce giocare al ribasso in anticipo con gli altri, e finisce per avere ragione perché molti altri fanno lo stesso gioco, avverando così l'opinione basata sul cattivo pensiero.




Tutti abbiamo un Lato Oscuro, quel lato che odia tutti indistintamente, per cui sulla superficie tutti simuliamo di amare tutti (vedi Feisbuq) e di essere le persone migliori del mondo. Accade spesso che quell'odio che tentiamo di non avere si esprime di colpo quando si apre l'opportunità di guadagnare personalmente, e così avvengono le scorrettezze e le schifezze di cui la Storia è piena da sempre e per sempre.

Se tu conosci il tuo Lato Oscuro e sai che c'è tale e quale anche negli altri, allora puoi aggirarlo, perché sapendo che c'è, puoi prevederne le mosse, puoi ripararti prima. Se non sai che c'è, invece, in te come negli altri, avrai un sacco di guai, soprattutto con quelle persone che non sanno del loro, perché siccome lo ignorano e lo rifiutano ne saranno manipolate, faranno le peggiori cose nei momenti più inaspettati e non lo riconosceranno mai, né durante né dopo.

Quando sei davanti ad un'altra persona, devi sapere che hai davanti una scimmia assassina mischiata con un angelo. Cioè hai davanti te stessa. A questo punto, il modo in cui andranno le cose è solo questione di quali parti metti in risonanza tra le due persone, sia a livello conscio che a livello inconscio.



Alienazione

Di nuovo, riduciamo le cazzate al minimo: all'atto pratico io - personalmente - ho scelto la vita più lontana, nei limiti del possibile, dalla gente e da questo mondo coi suoi meccanismi, perché il livello di degrado sta toccando un punto notevole in quest'epoca. Avere a che fare con il mondo moderno è deprimente, la gente psicologicamente allo sbando è tanta.

Non sono solo le esperienze delle persone, ma anche l'educazione e l'esempio che hanno ricevuto nella famiglia d'origine; essendo la società molto stratificata e diversificata a livello culturale, c'è in giro tanta gente che adotta comportamenti davvero bassi e che pensa davvero basso.

La vita non è quello che si dice, la gente non è come simula di essere, il mondo intero non è quello che si crede che sia, tutti facciamo una vita falsa, chi più chi meno lo sappiamo, ma pochi lo ammettono, pochissimi se ne tirano fuori. L'alienazione c'è comunque a qualche livello. A volte, serve solo il coraggio di sbroccare e dirlo a chiare lettere, con il vaffanculo pronto per chi facesse "Ooohh!". Da quel momento in poi si è fuori da una bugia - la VitaStandard™ - e si è alienati in un modo nuovo, perché si è entrati nella GenteStrana™.




Le cose che racconto qui quando si parla di queste dinamiche sono reali, sono il mio miglior distillato di ciò che ho visto funzionare nella mia esperienza, i frutti migliori della mia lettura del mondo attraverso i dati che ho a disposizione; di norma nelle interazioni io uso le cose che racconto, e funzionano. Ma, certo, in conclusione resta la mia certezza che non metterò mai al mondo nessun altro e quindi, finito io, finito tutti, per quanto mi riguarda. Ho già comprato il mio biglietto per l'Eschaton e mi fa sorridere sereno ogni sera prima di addormentarmi: l'Estinzione è il mio pensierino felice.

Se volessi apparire simpatico ad ogni costo lo terrei per me, ma siccome me ne frego, lo dico a chiare lettere. Tutto qui. Tanti altri che la pensano allo stesso modo stanno semplicemente zitti e sorridono sornioni.

Riuscire a navigare in questo mondo senza rotolare nella stessa merda di tanti altri significa essere diversi, significa vedere attraverso la superficie opaca che vedono loro e significa quindi essere ai loro occhi alieni, strani, su un altro piano - cioè vedere una "realtà" diversa, quella in cui ti appare chiarissima la verità dei...



PrincipiDaGuru

Jesus, Buddha, Gandhi, Lao-Tzu, mettici quello che vuoi, va sempre bene, in fondo hanno sempre detto tutti la stessa identica cosa; tutti sono stati adorati, tutti non sono stati capiti, tutti sono stati sfruttati dai furbi, e davanti a tutti ci sono state orde di ggiente inginocchiata. E se ti inginocchi vuol dire che non hai capito un cazzo: chi capisce capisce, chi non capisce si inginocchia.

Non c'è modo di salvare laggiente nell'insieme.




Puoi solo salvare te stessa, ma il livello a cui capisci gli insegnamenti è un livello dove vai da sola, perché se tu li capisci significa che non sei più sul piano di "realtà" dellaggiente. Chi, tra i succitati Guru, esprime più chiaramente questo concetto, è Lao-Tzu, che dice:


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Alcuni dicono che il mio insegnamento è assurdità
altri che è grandioso, ma non praticabile.
Ma per coloro che hanno guardato dentro di sé
quest'assurdità ha perfettamente senso,
e per coloro che lo mettono in pratica
questa grandezza ha radici profonde.

Ho solo 3 cose da insegnare:
Semplicità, pazienza, compassione.


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Quando la persona superiore sente parlare dell'eterno Tao
quella immediatamente lo incarna.
Quando la persona media sente parlare dell'eterno Tao
quella per metà lo crede, per metà ne dubita.
Quando lo stupido sente parlare dell'eterno Tao
ride sguaiatamente.

Se lo stupido non ride, non è l'eterno Tao.




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