Povera Miss!
"Sei veramente un coglione insensibile!"
"Perché? Ho solo detto vino al vino e pene al pene, e di quest'ultimo, per quanto ne so, la fanciulla (?) potrebbe anche non soffrire l'invidia, né teorica né funzionale."
"Dio, sei un mostro!"
"Naaa come la metti giù dura! Esercito il potere di opinione e di parola. D'altra parte se non si fosse esposta come Miss non avrebbe corso nessun rischio di cori populisti, crudeli e ignoranti come invece è successo. Va' che io mi sono solo accodato, per tirare l'acqua al mio mulino."
"Ah, bravo! E non ti fai un po' schifo?!"
"No."
"..."
"..."
"...be', non so più che dire. Sono senza speranze per te."
"Anch'io, è il mio segreto di bellezza!"
"Fai schifo infatti."
"Appunto."
"..."
"..."
"Sei preoccupante. Seriamente."
"È il mio lavoro. Sai, ad esempio, che populista è un insulto che va nella stessa categoria di villano, cafone, volgare, etc? È sempre la stessa puzza sotto il naso dei borghesi, che pensano i campagnoli ignoranti e stupidi, e se ne sentono migliori. È un rifiuto per le nostre radici, per la Realtà Radicale a cui si torna se gira male. Essere consapevoli di questo in inglese si dice essere grounded, noi diremmo coi piedi per terra."
"Perché mi dici questo?"
"Perché io parlo col ragnetto, e lui capisce quello che dico così come viene, non si stupisce mai per come glielo racconto. Anzi, sembra che si diverta."
"...sì?..."
"Yep. Sembra, almeno."
"Come fai a dirlo?"
"Sta lì ad ascoltare."