L'importanza dei numeri immaginari




La cosa che più di tutte mi ha lasciato interdetto della matematica è stata l'invenzione dei numeri immaginari.

I numeri immaginari sono numeri che non possono esistere, e sono stati inventati per risolvere situazioni senza speranza di soluzione con uno stratagemma che sa di furbata logica, una di quelle cose che ti strappano il sorriso storto di chi accetta il trucchetto ma ti considera comunque un mezzo furfante.

Nonostante questo - o forse proprio per questo - i numeri immaginari sono uno strumento preziossimo perché senza di loro non avremmo la maggior parte della matematica che meglio descrive la Natura.




E questo è davvero, davvero curioso!

La prima coincidenza impressionante è proprio che la matematica abbia qualcosa da dire sulla meccanica della Natura: i numeri e le loro regole sono costrutti della Mente Umana, perché mai dovrebbero avere una qualsivoglia relazione con i comportamenti della Natura? Ma al di là di questo, prima dell'invenzione dei numeri immaginari la matematica era ferma a campi di descrizione piuttosto semplici; le forme più stupefacenti di avvicinamento alle forme e ai comportamenti della Natura e dell'Universo arrivano proprio dall'invenzione dei numeri immaginari: Frattali, Fisica Quantistica, Relatività e Dinamica dei Fluidi sono tutte fondate su di loro!




È bellissimo: il massimo avvicinamento umano alla descrizione del Cosmo si basa su uno stratagemma furbesco che chiama in causa numeri che non dovrebbero esistere e che noi per primi chiamiamo immaginari, come il mondo degli elfi e dei folletti, degli gnomi e delle fate, degli spiriti e dei Puffi!




È come se nella grigia, lineare e rudimentale struttura della logica che potevamo controllare avessimo aperto una crepa, giusto uno spiraglio verso l'irrazionale, e da quella piccola falla ha eruttato un getto psichedelico di complessità e bellezza che non solo ha ampliato enormemente il nostro set di strumenti matematici, ma soprattutto ha rappresentato il più clamoroso balzo in avanti della Storia nella comprensione della meccanica del Mondo.



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